Arrestato Ruotolo: «Li ha uccisi lui» E la fidanzata va ai domiciliari

Giosuè Ruotolo e la fidanzata Rosaria (a sinistra), Trifone e Teresa (a destra)
PORDENONE - Clamorosa svolta nelle indagini per il duplice delitto di Pordenone: questa sera i carabinieri hanno arrestato il compagno di Trifone, il militare  Giosuè...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - Clamorosa svolta nelle indagini per il duplice delitto di Pordenone: questa sera i carabinieri hanno arrestato il compagno di Trifone, il militare  Giosuè Ruotolo, 26 anni, per l'omicidio dei due fidanzati suoi amici  uccisi la notte del 17 marzo 2015. 

 


Nel registro degli indagati era finita  pure  Rosaria Patrone, 24 anni, studentessa, anche lei residente a Somma Vesuviana (Napoli), sua fidanzata, destinataria di un provvedimento di arresto e rinchiusa ai domiciliari.  Nei giorni scorsi la Procura aveva spedito gli atti al Gip per valutare la posizione di Ruotolo:  da tempo i l'accusa si è  orientata su di lui dopo che erano emerse contraddizioni tra quanto accertato durante le indagini e il primo interrogatorio di Ruotolo, nell'ottobre scorso. Il 26enne di origini campane viveva all'interno della nuova caserma di Pordenone senza  contatti con l'esterno, solo lunghe telefonate con la fidanzata Rosaria. L'elemento chiave su cui gli investigatori hanno puntato riguarda i dissapori tra Trifone e Giosuè, culminati, alcuni mesi prima del delitto, in un'accesa discussione in cui i due sarebbero venuti alle mani. Motivo del contendere il profilo Facebook anonimo con cui Ruotolo avrebbe preso di mira e offeso proprio Teresa.
 
 
  

Tutti i particolari sul Gazzettino dell'8 marzo.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino