​Macroarea da completare. A rischio 200 posti di lavoro

Macroarea da completare. A rischio 200 posti di lavoro
ARQUA' POLESINE - «Arquà Polesine potrebbe perdere 200 posti di lavoro, a causa della decisione dell'amministrazione pubblica di non ultimare le opere di...

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ARQUA' POLESINE - «Arquà Polesine potrebbe perdere 200 posti di lavoro, a causa della decisione dell'amministrazione pubblica di non ultimare le opere di urbanizzazione della macroarea industriale. Sarebbe inoltre opportuno che gli oltre 15mila euro, spesi dal Comune per avere i vari pareri legali, fossero messi a carico degli amministratori arquatesi». È l'attacco di Vincenzo Altieri, capogruppo di minoranza della lista civica Per il Bene Comune circa la situazione creatasi tra i Comuni di Arquà e Villamarzana. 


GUERRA DI CONSULENZE
«È ancora pendente la mia richiesta di inserimento all'ordine del giorno, nel consiglio comunale di fine settembre, sulla relazione del sindaco Chiara Turolla e relativa discussione aperta a tutti, sullo stato presente e futuro della macroarea. A settembre la richiesta era stata rimandata a data successiva dal sindaco motivando Tempi tecnici ridotti per affrontare la complessità della questione. L'adunanza consiliare sembrava potesse avvenire per la fine di novembre, ma è slittato tutto almeno a metà dicembre. Ho la sensazione che della delicata questione della macroarea arquatese, non si abbia proprio voglia di discutere da parte di questa amministrazione. Intanto sono stati persi due anni per prendere in carico un parere di un legale richiesto, per valutare le possibilità di destinazione del milione incassato dall'escussione della fideiussione bancaria»...
 
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Il Gazzettino