Gli anziani finiti in coda: agli ultraottantenni solo il 7 per cento dei vaccini anti Covid

Gli anziani finiti in coda: agli ultraottantenni solo il 7 per cento dei vaccini anti Covid
Quanti sono gli anziani ultraottantenni che vivono a casa propria cui è stato somministrato il vaccino anti Covid? In tutta Italia 363.161. Considerata l'intera...

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Quanti sono gli anziani ultraottantenni che vivono a casa propria cui è stato somministrato il vaccino anti Covid? In tutta Italia 363.161. Considerata l'intera popolazione del Belpaese, 60 milioni di abitanti, appena lo 0,4%. Se invece si guarda ai vaccini finora somministrati, il rapporto cresce: su 3.497.825 dosi inoculate, gli over 80 che hanno avuto quantomeno la prima dose sono il 7%. In Veneto si va poco oltre: l'8,5%.


FASCE DI ETÀ

L'ultimo bollettino diffuso dal Governo, aggiornato alle ore 19 di ieri, dava anche una suddivisione per genere e per età. Delle 3.497.825 dosi finora somministrate in Italia, 2.184.253 sono andate a donne e 1.313.572 a uomini. Con questa distinzione: la maggior parte dei vaccini (823.937 somministrazioni) hanno riguardato la fascia di età 50-59 anni, al secondo posto (639.940) la fascia di età 40-49 anni, quindi i 30-39 anni e i 60-69. Gli over 80, o meglio gli anziani che hanno tra gli 80 e gli 89 anni, figurano al quinto posto con 363.161 somministrazioni di vaccino. Gli over 90 sono al terzultimo posto (167.495 dosi somministrate), prima dei settantenni (131.973) e dei giovani tra i 16 e i 19 anni (3.735).


LE REGIONI

A livello nazionale dei 3,4 milioni di dosi, 2,2 milioni sono andati agli operatori sanitari e sociosanitari, 682mila al personale non sanitario, 365mila agli ospiti delle strutture residenziali (che non sono solo le case di riposo), 246mila agli over 80, cioè gli anziani che vivono a casa propria.
Ecco il confronto tra Regioni per quanto riguarda gli over 80. Il Veneto ha somministrato 23.790 dosi, pari appunto all'8,5% delle 277.687 dosi complessivamente somministrate, che sono poco più del 70% di quelle consegnate (oltre 3,5 punti in meno della media nazionale). La Lombardia - che ha il doppio degli abitanti del Veneto - molto meno, ha somministrato dosi di vaccino a 15.782 over 80, pari al 2,7% delle inoculazioni totali. L'Emilia Romagna invece è in testa tra le Regioni del Nord quanto a valori assoluti con 27.682 somministrazioni agli ultraottantenni, ma la percentuale sul numero delle dosi inoculate è uguale a quella del Veneto: 8,5%. Sempre riguardo agli ottantenni, il Friuli Venezia Giulia ha somministrato 9.298 dosi (10%), la provincia autonoma di Bolzano 14.354 (27%), la provincia autonoma di Trento 6.537 (18%). Il Piemonte è fanalino di coda con 2.176 dosi di vaccino agli over 80 (0,7%), davanti solo in valori assoluti alla piccola Valle d'Aosta (1.787), dove però gli over 80 sono ben il 16% dei vaccinati, e superato dalla Liguria che ne ha somministrate 5.828 (6%)
Al centro Italia la Regione messa peggio è la Toscana che con 3,6 milioni di abitanti ha somministrato appena 588 dosi agli over 80 (0,2%). Il Lazio, con 5,7 milioni di abitanti, batte tutti in termini assoluti avendo somministrato oltre 63mila dosi di vaccino agli over 80, ma percentualmente si ferma al 18,6%. Non è messa male neanche la Campania con 48.685 ottantenni vaccinati, pari al 15,6% delle somministrazioni totali.


LA DISTINZIONE

Va fatta, però, una precisazione: mentre il Veneto ha vaccinato molto di più gli ospiti delle strutture residenziali (oltre 47mila contro i 23mila over 80 che vivono a casa propria), in Lazio e in Campania il rapporto si inverte, cioè sono molto meno gli ospiti vaccinati delle Rsa (in Lazio 25.982 ospiti delle strutture residenziali contro i 63.396 over 80; in Campania il rapporto è 10mila contro quasi 49mila). Una situazione di parità tra vaccinazioni di anziani in casa di riposo e anziani che vivono in casa propria si ha invece in Friuli (9.997 contro 9.298), in Basilicata (3.513 contro 3.016), in Trentino (6.730 contro 6.537). Rapporto decisamente inverso, invece, in Alto Adige: la Provincia autonoma di Bolzano ha somministrato 4.880 dosi agli anziani ospiti delle strutture residenziali e il triplo (14.354) agli over 80 che vivono a casa propria. E se la Puglia si è limitata a vaccinare appena 30 (trenta) ottantenni, il record spetta al Molise che ha poco più degli abitanti di Venezia e ha fatto complessivamente 16.047 inoculazioni. Quante dosi agli over 80? Zero.
 

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Il Gazzettino