COMELICO SUPERIORE - Non c'era nessuno ieri mattina in Tribunale a Belluno per l'udienza preliminare per l'episodio dell'attacco con finta antrace alla Provincia,...
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I fatti avvennero tra il 4 e il 22 novembre 2016. È in quei pochi giorni che De Martin Topranin, che governò a Comelico Superiore dal 2004 al 2009, avrebbe spedito le buste anonime contenenti bustine in plastica trasparente a loro volta contenenti la polvere simile all'antrace. Era farina di grano e bicarbonato di sodio. Ma tanto è bastato per fare scattare l'accusa di simulazione di reato perché avrebbe «evocato nei destinatari l'invio di sostanza tossica o comunque nociva» simulando così le tracce del reato del tentativo di epidemia. Nell'attacco alla Provincia l'interruzione di pubblico servizio perché gli uffici restarono chiusi per il protocollo di emergenza come nei casi di antrace. Le vittime (Daniela Larese Filon, Valentino Moro Ribul, Luigi Domelin Zambelli, Sergio Necca Zandonella, Marco Mariani Zambelli, Stefano Golin Zandonella e il sindaco Staunovo) potranno costituirsi parte civile alla prossima udienza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino