Mondiali paralimpici di nuoto, Antonio Fantin torna a casa da campione

Si conclude con un fantastico secondo posto di squadra il mondiale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si conclude con un fantastico secondo posto di squadra il mondiale di Antonio Fantin, il giovanissimo atleta bibionese che al suo esordio ai campionati del mondo, lascia il Messico con un oro, due argenti e due bronzi. A sostenerlo tutta la città di Bibione, con amici e tifosi raggruppatisi in parrocchia per assistere alla diretta della gara. Una performance straordinaria quella di Antonio Fantin ai ‘World Para Swimming’, i mondiali paralimpici di nuoto, da poco conclusisi a Città del Messico. Ieri sera l’atleta bibionese appena sedicenne ha dato di nuovo prova del suo talento e della sua tenacia, contribuendo alla conquista della medaglia d’argento nella staffetta mista 4x50 stile libero, insieme a Giulia Ghiretti, Monica Boggioni ed Efrem Morelli. Negli scorsi giorni Antonio aveva conquistato il primo oro mondiale della sua carriera nei 400 metri stile libero S6, piazzandosi davanti al suo compagno di squadra Francesco Bocciardo, anche lui medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio. Sono poi arrivati l’argento nella staffetta 4x100 e il bronzo nei 100 metri dorso e nei 100 metri stile libero, quest’ultimi valsigli il record italiano con un tempo di 1’08’’11.A credere in lui c’era anche Bibione, la sua città; amici e tifosi hanno seguito le gare con trepidazione, condividendo la gioia per ogni suo successo. Don Andrea Vena, parroco della località balneare veneta, ha infatti suonato le campane della chiesa a festa per festeggiare il primo oro mondiale del nuotare, riunendo in parrocchia tutti i supporters di Antonio per assistere insieme alle gare. La convocazione in nazionale però era arrivata solo a settembre, quasi come un sorpresa; da quel momento è iniziato il sogno di Fantin, che già durante gli Europei Giovanili di Genova aveva fatto sfoggio del suo grande potenziale aggiudicandosi quattro medaglie d’oro, un argento e due record nazionali. Sembra davvero l’inizio di una promettente carriera per il ragazzo che pochi mesi fa, venendo a conoscenza del suo ingresso nel team azzurro aveva affermato “Vincere veramente non è conquistare una medaglia, ma dare davvero il massimo”. Gioia espressa anche dallo stesso vice presidente del Veneto, Gianluca Forcolin assieme al governatore Zaia:« Grande soddisfazione per la prestazione di Antonio, davvero un ragazzo “d’oro” in tutti i sensi, per capacità, caparbietà e tenacia. Esprimo a lui e alla sua famiglia i miei più vivi complimenti e vorrei poterlo accogliere, appena possibile, a Palazzo Balbi per un riconoscimento da portare anche come Regione Veneto, assieme al Governatore Luca Zaia, che si associa alle congratulazioni per il prestigioso risultato raggiunto».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino