Anna esce di casa per un appuntamento di lavoro e scompare

Anna esce di casa per un appuntamento di lavoro e scompare
CITTADELLA - È uscita dalla sua abitazione a Ca' Onorai, frazione di Cittadella, a bordo della sua auto alle 13,30 di lunedì, e di lei non si sa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CITTADELLA - È uscita dalla sua abitazione a Ca' Onorai, frazione di Cittadella, a bordo della sua auto alle 13,30 di lunedì, e di lei non si sa più niente. Anna Fasol, impiegata amministrativa, moglie di Enzo Simonetto e mamma di Marialaura, campionessa ed olimpionica di nuoto, ora medico e ricercatrice negli Usa, non ha portato con sè nulla di più di quanto occorre per andare al lavoro. «Aveva un appuntamento di lavoro - ripercorre gli ultimi istanti il marito in pensione - io sono uscito prima di lei. Ci si doveva vedere nel tardo pomeriggio». All'appuntamento però non è mai arrivata ed è stata proprio la persona che l'attendeva ad avvisare di quanto era accaduto. «Alle 14,15 non vedendola arrivare e capendo che non poteva essere un ritardo, sono stato avvisato e da quel momento è cominciato tutto. Nessuna risposta al telefono cellulare risultato staccato».

 
A Enzo Simonetto che ha freneticamente cominciato una ricerca da parenti, amici e conoscenti, tutto appunto con esito negativo, non è rimasto altro che avvisare la figlia negli Stati Uniti. Impossibile, trascorse diverse ore senza nessuna informazione, non dirle nulla pur conscio dell'apprensione che questo avrebbe generato. Per permettere di attivare una ricerca su vasta scala, è stata presentata ai carabinieri di Cittadella una denuncia per allontanamento.
ALLERTA

L'atto ufficiale permette così di fare in modo di allertare pattuglie, stazioni e comandi. Particolare l'area del Cittadellese che si vede al confine con le province di Vicenza e Treviso. Dall'abitazione non manca nulla di più di quello che normalmente la signora portava con sè per la seconda parte della giornata. «Non riesco a capacitarmi di quanto sta succedendo - continua Simonetto - La mia speranza è che tutto si risolva nel più breve tempo possibile. Non c'è mai stato nessun episodio del genere prima d'ora». Cosa sia accaduto rimane fino a questo momento veramente un mistero. Assieme alla tensione dei familiari, c'è anche quella di tanti conoscenti a Cittadella e non solo. Enzo è impegnato da tempo nell'associazionismo. Attualmente è segretario del Panathlon Club di Cittadella, associazione che promuove i valori dello sport sano e le discipline sportive soprattutto quelle cosiddette minori. Poi c'è Marialaura i cui successi nel nuoto l'hanno meritatamente portata all'attenzione dei mezzi di comunicazione. Esempio di passione per una disciplina senza tralasciare l'importanza dello studio in tutte le fasi. L'attuale impiego è giusto motivo di orgoglio. Ripete il signor Simonetto: «Non c'è nulla che possa giustificare questo allontanamento. Il primo pensiero che mi viene è quello che il caldo di questi giorni possa aver generato un qualche cosa, un black out, ma non so darmi nessun motivo dell'accaduto. Tutto era normale, non c'era nulla di anomalo nel comportamento». Insomma, tutto come sempre, la cosiddetta routine quotidiana che si è interrotta imprvvisamente. Ed allora i secondi sembrano minuti, i minuti ore e le ore giorni. Ogni squillo del telefono genera apprensione perchè si spera sia la telefonata che si attende, quella del ritorno. Allo stesso tempo si teme si tratti di una notizia negativa. Un'altalena esasperante. «La richiesta di collaborazione via facebook so aver avuto un ampio risalto - continua il marito della signora Anna - dopo questa prima giornata cerchiamo di non fare molto clamore nei giorni successivi. Chissà che questo non possa portare un risultato positivo». Una richiesta certamente legittima quella di far ritornare per quanto possibile la situazione alla normalità. Nella descrizione lanciata via social, Anna è indicata avere i capelli castani, occhi di color marrone, un'altezza di 165 centimetri ed un peso di 58 chilogrammi. Porta gli occhiali. E' stato riferito essere una persona perfettamente in salute. Riferimento per ogni comunicazione è il pronto intervento dei carabinieri 112.
Michelangelo Cecchetto  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino