Aeronautica. Dopo 35 anni va in pensione l'Amx: è stato il cacciabombardiere italiano più utilizzato nelle missioni all'estero. Cerimonia alla base del 51° Stormo per l'ultimo volo

Il cacciabombardiere Amx va in pensione dopo 35 anni di servizio
ISTRANA (TREVISO) - E' stato il jet aero tattico più utilizzato dall'Aeronautica Militare in missioni fuori dai confini nazionali. Dopo 35 anni di onorato servizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ISTRANA (TREVISO) - E' stato il jet aero tattico più utilizzato dall'Aeronautica Militare in missioni fuori dai confini nazionali. Dopo 35 anni di onorato servizio si congeda l'AMX, il cacciabombardiere più famoso e più amato dai nostri Top Gun. E venerdì prossimo, 5 aprile, alla sede militare di Istrana, sede del 51° Stormo Caccia, verrà celebrata la cerimonia del "phase out" del noto velivolo. 

La storia

Entrato in linea nel 1989 e assegnato alla Forza Armata, al 103° Gruppo Volo di Istrana, il velivolo AMX è stato impiegato in diversi teatri operativi tra cui Balcani, Libia, Afghanistan e Iraq, operando anche in coalizioni ed esercitazioni internazionali passando dai climi gelidi della Norvegia e del Canada alla sabbia del Kuwait. In campo nazionale, è stato anche utilizzato in preziose missioni di ricognizione nell’ambito del supporto della Difesa in casi di emergenze e pubbliche calamità quali ad esempio eventi sismici, alluvioni e contributo ad attività di contrasto ad attività illecite.

La cerimonia

Alla cerimonia parteciperanno le autorità di vertice di Forza Armata e le autorità locali, ma anche piloti ed ex piloti e una rappresentanza del personale che, a vario titolo, ha avuto l’onore e l’opportunità di operare sull’AMX.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino