La Provincia di Bolzano abolisce le parole "Alto Adige" per legge: «Noi siamo solo Sudtirolesi»

Arno Kompatscher
Le parole ‘Alto Adige’ e ”altoatesino” cancellate per legge: dopo la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, non dovranno più essere...

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Le parole ‘Alto Adige’ e ”altoatesino” cancellate per legge: dopo la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, non dovranno più essere usate. Unica dizione da utilizzare per indicare la terra di confine più a nord d’Italia sarà ‘Provincia di Bolzano’ mentre resta il vocabolo in lingua tedesca, Suedtirol.


E’  stato deciso ieri dal Consiglio provinciale di Bolzano con 24 sì (Suedtiroler Volkspartei, Suedtiroler Freiheit e Freiheitlichen), 1 no (quello di Fratelli d’Italia) e 5 astensioni (Pd, Verdi, Lega, Team Koellensperger). Approvato quindi il disegno di legge “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea”.

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Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher nel suo intervento ha detto, “credo che il Governo italiano non si permetterà di impugnare questa legge, sarebbe un grave affronto, e comunque non ci sarebbero problemi davanti alla Corte costituzionale”. Successivamente il Landshauptmann ha aggiunto, “il mio appello è di venirci incontro, io preferisco il termine ‘Sudtirolo’ ma nella Costituzione si parla di ‘Regione Trentino Alto Adige/Sudtirol’ e di ‘Provincia autonoma di Bolzano’”.

Il consigliere Alessandro Urzì (L’Alto Adige nel Cuore-Fdi) ha sostenuto che questi sono “atteggiamenti anti-italiani, non antifascisti”.

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Il Gazzettino