TARVISIO (Udine) - In questi giorni segnati dall’allarme terrorismo tutti son sul chi va là. E anche un piccolo pacco che si trova davanti all’uscio di casa alle rientro da...
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È successo nei giorni scorsi a Camporosso, una piccola località di Tarvisio dove una coppia di coniugi rientra dalla spesa. Posteggia l’auto e si dirige verso la porta di ingresso principale con le borse del supermercato in mano.
Ma ecco che quella tranquilla mattinata si trasforma in un incubo: sulle scale c’è un pacchettino “sospetto” e la coppia entra nel panico: «Oddio, sarà una bomba!» dice lei. «Ma no, sei la solita.. non è nulla. Prendilo e aprilo!». «No, aprilo tu, se hai coraggio!». Alla fine i due si spaventano l’un l’altro, anche perché quel pacchetto pare semi manomesso e, quel che è peggio, la misteriosa confezione emette uno strano tintinnio. Il che fa pensare a una bomba che sta per esplodere.
Che fare? Intanto in casa non si entra, anche se fuori fa freddo. E parte la chiamata d’aiuto e soccorso ai carabinieri della locale Compagnia. I militari dell’Arma arrivano subito e, occhio nudo, si rendono immediatamente conto che non si tratta di un ordigno esplosivo: è un pacchetto del corriere espresso “American Express”. Ma come mai è lì, se la coppia non ha ordinato nulla? E perché quell’inquietante tintinnio?
Presto svelato il mistero. È un solo regalo dello stesso corriere espresso, un omaggio per le feste di Natale ormai alle porte riservato ai clienti affezionati e più fedeli. È solo un banale orologio. Così la paura rientra e, per precauzione, i carabinieri controllano anche il furgoncino che l’ha consegnato, peraltro ancora in zona. Tutto è il ordine e i coniugi possono rientrare in casa e mettere sul caminetto della sala da pranzo l’orologio omaggio; o forse l’avranno pure buttato via subito. Visti i momenti di terrore che ha fatto loro passare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino