MOGLIANO VENETO - Forse perché spinta da problemi economici, forse per tentare furbescamente di risparmiare e far pagare agli altri le proprie spese. Fatto sta che pur...
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LA SCOPERTALa scoperta dei militari dell'Arma e dei tecnici Enel è avvenuto qualche giorno fa durante un controllo svolto all'interno di una palazzina che si trova lungo via Palma il Vecchio a Mogliano. Il danno alle casse del condominio, il cui amministratore si è rivolto alle forze dell'ordine per segnalare l'anomalia, sono in corso di quantificazione: di fatto i consumi della donna erano completamente a carico degli altri residenti della palazzina. Si parla di diverse centinaia di euro che ora la 40enne dovrò sborsare per risarcire gli altri condomini per l'energia elettrica utilizzata a sbafo.
IL MALCOSTUMELa cittadina moldava di 40 anni è solo l'ultima di una lunga serie di persone denunciate perchè pizzicate a rubare energia elettrica. Complici i controlli sempre più precisi e i contatori di ultima generazione ormai non è più possibile sfuggire alle maglie delle aziende che si occupano di erogare l'energia elettrica ai cittadini. In passato non è mancato neppure chi è riuscito a collegarsi direttamente alla linea pubblica per alimentare la propria abitazione: un malcostume purtroppo che non solo danneggia tutta la collettività ma rischia anche di rappresentare un pericolo per le stesse persone che cercano di alimentare i normali elettrodomestici di casa, camper o roulotte con linee elettriche a voltaggi troppo elevati.
Nicola Cendron Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino