Alemagna minacciata da una frana causata da una bomba d'acqua

Alemagna minacciata da una frana causata da una bomba d'acqua
PONTE NELLE ALPI - Una frana minaccia la statale di Alemagna in prossimità dell'abitato di Cadola, precisamente nel tratto tra la curva del Belvedere e la casa...

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PONTE NELLE ALPI - Una frana minaccia la statale di Alemagna in prossimità dell'abitato di Cadola, precisamente nel tratto tra la curva del Belvedere e la casa cantoniera dell'Anas, a monte della strada. Dopo la scoperta, del tutto casuale, sono stati installati dei new jersey.

Lo smottamento non ha ancora coinvolto la strada ed è stato scoperto solo casualmente da un cittadino di Ponte nelle Alpi che, salendo nel bosco, ha potuto verificare quanto accaduto evidentemente da poche ore e che incombe sulla strada. E subito si è recato in Municipio per avvisare i tecnici che hanno messo immediatamente in moto la macchina comunale.
 
«È stata evidentemente una bomba d'acqua ad aver messo saturato il terreno mettendolo in moto» spiega il tecnico comunale Sergio Deon dopo l'immediato sopralluogo.
CEDIMENTO IMPROVVISO
A monte del punto dove inizia la frana, vi è un pianoro, il fronte è lungo una ventina di metri e nella sua corsa il materiale per ora si è fermato a quattro-cinque metri dal ciglio stradale. Solo il caso, quindi, per il momento ha evitato il peggio, ovvero un cedimento sulla statale, sempre molto trafficata.
È per questo che l'Anas, immediatamente avvertita a sua volta dal Comune, ha subito deciso di intervenire per mettere in sicurezza la viabilità. E così poco dopo le 18 di ieri sono comparsi i new jersey a limitare la carreggiata ed un semaforo che ha iniziato a scandire il passaggio a senso unico alternato. Ora però si apre la partita dell'intervento sul corpo franoso. Dalle prime verifiche la proprietà apparterebbe ad un privato, quindi tocca a quest'ultimo, e non all'Anas, bonificare e mettere in sicurezza il terreno. 
Secondo un'ulteriore notizia, ma che verrà verificata nelle prossime ore, i proprietari sarebbero più d'uno e addirittura sarebbero emigrati. Quindi non sarà semplice né contattarli né coinvolgerli per gli interventi necessari. Queste operazioni, a dire il vero intraprese già ieri sera, saranno perfezionate nella giornata di oggi. 
Ieri sera, intanto, l'urgenza era appunto mettere in sicurezza la strada ed evitare pericoli per gli automobilisti di passaggio. E ciò è stato fatto nel tempo minore possibile. Va ricordato che questo tratto di strada è molto trafficato, percorso quotidianamente da migliaia di veicoli. Una situazione complessa per l'alta densità di traffico, specie nei fine settimana estivi quando autostrada e Alemagna entrano in crisi, causando lunghe code.

Insomma, un momento poco felice per la viabiltià pontalpina che da agosto dovrà fare i conti anche con la chiusura del ponte di Santa Caterina.
Giovanni Santin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino