PADOVA - Una visita tenuta top secret fino all'ultimo. Il principe Alberto di Monaco arrivato su suolo padovano oggi, 27 febbraio, intorno alle 11.30 e fa il suo ingresso a Palazzo Bo atteso dalla rettrice Daniela Mapelli. Invitato dal console Anna Lucia Balzan, il principe partecipa ad un incontro per discutere di sostenibilità, un tema che è sempre stato a cuore dell'Ateneo patavino. Nel corso degli anni il Bo ha applicato azioni di diverso genere per ridurre quanto più possibile l'impatto ambientale, dall'efficientamento energetico all'acquisto di energia elettrica solo da fonti rinnovabili.

Il principe durante il tour all'interno di Palazzo Bo appare molto interessato ai dipinti e al modellino del Teatro anatomico, il più antico al mondo tra le strutture stabili. Finita la visita ecco un aperitivo al Pedrocchi, il caffè senza porte, assieme a diversi componenti del corpo accademico.

«Oltre ad essere stato colpito della storia di questa università nata 800 anni fa, ho apprezzato l’impegno dell’Ateneo nel campo della tutela dell’ambiente - ha detto il principe Alberto - Mi riferisco, in particolare, all’approccio circolare alla sostenibilità che contempla non solo quella ambientale ma anche quella sociale ed economica».

Le tappe nel padovano, dall'Università all'Orto Botanico

La visita prosegue all'Orto Botanico, dove è stata appena inaugurata una nuova ala dove sono esposti cimeli finora destinati solo alla didattica. Dopo di che tappa alla Basilica del Santo per finire al Vimm (istituto veneto di medicina molecolare).