Malore in casa, stroncata Diana Habeler, decana degli albergatori jesolani

Diana Habeler con una delle figlie
JESOLO - E’ venuta a mancare questa mattina - 17 febbraio - la storica albergatrice  Diana Habeler, 85enne , ma che era ancora attiva all’hotel Capri. Mentre...

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JESOLO - E’ venuta a mancare questa mattina - 17 febbraio - la storica albergatrice  Diana Habeler, 85enne , ma che era ancora attiva all’hotel Capri. Mentre si trovava in casa con il marito Luciano, è stata colta da malore. Fatta intervenire l’ambulanza, il personale medico ha subito attivato la rianimazione; la signora è stata poi portata in ospedale, dov’è deceduta.


Addio a Paola Chinaglia, una delle prime donne imprenditrici d'Italia

Decana dell'associazione di albergatori Aja, era figlia di albergatori e lascia i 3 figli  Vittorio, Stefano e Silvy, a loro volta nel settore: Stefano gestisce  l’hotel Italia e l'ultimogenita Silvy è al Capri, dove lavorava assieme alla mamma.  Diana  Habeler è nata e cresciuta in hotel e quindi con forte vocazione e cultura dell’ospitalità. Il primo albergo gestito (e tra i primi della città) è stato l’Italia; quindi il Capri, che, di fatto, ha realizzato lei in tutto e per tutto.



Donna tenace, dallo spirito battagliero, ha combattuto contro il demanio che le contestava di aver occupato una parte di spazio pubblico. Non ha mai ceduto di un centimetro e, dopo tanti anni di battaglia legale, è riuscita a dimostrare le sue ragioni.
«E’ una donna che ha fatto la storia di Jesolo -  ricorda commosso Alessandro Rizzante, storico socio Aja (per tanti anni vice presidente e poi presidente) ed amico della famiglia Habeler. - Iscritta da sempre all’Aja, partecipava attivamente a tutte le assemblee, portando il suo contributo anche critico se necessario, con lo spirito di fare crescere l’associazione e la categoria tutta».

“Una figura storica ed una famiglia che ha dato e sta dando tanto al mondo della ricettività alberghiera”, ricorda il presidente Aja, Alberto Maschio
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Il Gazzettino