PORDENONE - Un cerotto copre i tre punti di sutura all'arcata sopraccigliare, ma non il livido nero che si è formato sotto l'occhio. È facendo beneficenza...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'uomo è uscito dal locale ed è andato verso il ponte di Adamo ed Eva. Sembrava si stesse allontanando, invece è tornato indietro. Erano le 18.45, piazza San Marco era affollata. «Dall'osteria 13 sono usciti per aiutarmi - continua Calzolari - Poi abbiano chiamato le forze dell'ordine». L'uomo è stato bloccato e ammanettato dai carabinieri sul ponte di Adamo ed Eva. Sono intervenute anche le pattuglie della Squadra Volante a dar man forte ai militari dell'Arma. L'uomo è stato accompagnato in ospedale. Lo psichiatra che lo ha visitato, ha ritenuto che poteva essere dimesso. I carabinieri lo hanno portato in caserma: non aveva documenti, è stato identificato attraverso le banche dati delle forze dell'ordine. È stato denunciato a piede libero per lesioni. È stato inoltre proposta al Questore l'emissione di un foglio di via che gli vieti di tornare a Pordenone.
Calzolari, che continuava a sanguinare, si è fatto medicare in pronto soccorso: tre punti di sutura e otto giorni di prognosi.
Cristina Antonutti Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino