Non fornisce le generalità sul bus e prende a pugni la guardia giurata

Non fornisce le generalità sul bus e prende a pugni la guardia giurata
TRIESTE - Una squadra di guardie giurate di Italpol, in servizio di verifica sulla linea 29 della Trieste Trasporti, è stata aggredita da un uomo che, privo di regolare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Una squadra di guardie giurate di Italpol, in servizio di verifica sulla linea 29 della Trieste Trasporti, è stata aggredita da un uomo che, privo di regolare titolo di viaggio, ha rifiutato di fornire le proprie generalità. L’uomo, sceso in piazza Goldoni, ha reagito urlando, spintonando e tirando pugni. Una delle guardie giurate è stata colpita ed è finita a terra ferendosi a una mano. L’esagitato è stato bloccato dalle guardie giurate in attesa dell’intervento della polizia.


Trieste Trasporti, nell’esprimere sostegno e vicinanza all’agente accertatore ferito, «ringrazia tutti i verificatori aziendali e gli uomini di Italpol per la professionalità e l’impegno con cui svolgono quotidianamente il proprio lavoro e ribadisce la propria determinazione, oggi ancora più forte, nel contrastare a tutti i livelli l’evasione tariffaria». «Determinazione - sottolinea Trieste Trasporti in una nota - testimoniata anche dall’elevato numero di sanzioni degli ultimi mesi (in significativa crescita) e dalla decisione di affidare a un’agenzia specializzata esterna il recupero dei crediti. Un’attività, quella di contrasto all’elusione,  necessaria e doverosa anche nel rispetto di tutti coloro – che sono la stragrande maggioranza – che viaggiano regolarmente e che mostrano di apprezzare la serietà e la dedizione dei tanti lavoratori – conducenti, controllori e verificatori - che ogni giorno, anche in condizioni difficili, assicurano il buon funzionamento del servizio».

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino