Il titolare: «Ho sorpreso il ladro nel mio bar e mi ha aggredito». Paura all'Arcella

PADOVA - Ha sentito l’allarme del locale da casa ed è...

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PADOVA - Ha sentito l’allarme del locale da casa ed è andato a controllare per ritrovarsi faccia a faccia con il rapinatore. Un giovane 25enne nella notte tra martedì e ieri è entrato allo Snack Bar di via Annibale da Bassano, all'Arcella, rompendo un vetro e ha portato via 95 euro di fondo cassa. È stato arrestato per rapina impropria. «Era più o meno mezzanotte e ci ha svegliato l’allarme del locale – racconta il titolare mentre sistema la tenda della porta che si è staccata – Per fortuna mia moglie e io abitiamo qui vicino quindi l’abbiamo sentito subito. Sono corso a vedere cosa stava succedendo e ho visto una bicicletta davanti alla porta e il vetro rotto». A rapinare il bar è stato Franck Oliver Nogheu, 25enne camerunense, di corporatura estremamente minuta e decisamente agile visto che il passaggio che ha utilizzato è ridotto. Nogheu ha appoggiato la bicicletta alla porta d’ingresso, è salito con un piede sulla sella e uno sul manubrio e ha spaccato il vetro sopra la porta. Si è arrampicato agilmente ed è scivolato all’interno, dove alcune luci erano rimaste accese. Senza indugio e senza farsi spaventare dall'allarme che continuava a suonare, rischiando di allertare tutto il vicinato, si è diretto verso la cassa alla ricerca di denaro contante ma non ha portato via un gran bottino: i titolari avevano lasciato 95 euro. A quel punto, intascati i soldi, Nogheu si è diretto verso l’uscita ed è sgusciato da dove è entrato, rompendo la veneziana posta in cima alla porta. «In quel momento sono arrivato io e ho cercato di bloccarlo non appena è uscito dall'apertura sopra la porta – continua il titolare – Ho capito subito che era un ladro ma lui mi è saltato addosso senza perdere un secondo. Non credo fosse la prima volta che rubava. Non mi ha fatto granché male, per carità, ma c’è stata una piccola colluttazione e alla fine mi ha spinto a terra, era più forte di me ed è scappato via. Così ho chiamato la polizia e ho raccontato tutto, ho dato anche una descrizione del ladro». In pochi minuti gli agenti sono arrivati in via Annibale da Bassano, dopo aver ricevuto la nota diramata dalla centrale operativa. E non ci è voluto molto per trovare il rapinatore che aveva ancora il denaro rubato addosso. Nogheu è stato portato in questura dove gli agenti hanno inserito i suoi dati scoprendo di avere a che fare con un recidivo. Il 25enne infatti aveva ricevuto una denuncia per furto in un ristorante di via Turazza. Ma l’arresto per rapina impropria non bastava. Infatti, la bicicletta che Nigheu ha utilizzato per arrampicarsi e poi scappare era un mezzo rubato qualche tempo prima perciò gli agenti hanno proceduto anche con una denuncia per ricettazione a suo carico. Ieri, marito e moglie hanno ripulito dai vetri rotti l’ingresso del locale e sistemato la veneziana ma hanno tenuto chiuso, senza fare servizio alla clientela. Riapriranno l’attività oggi, dopo aver sistemato tutto e reso di nuovo agibile il bar. 
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Il Gazzettino