Stadio concesso per un solo anno: l'Adriese pronta a fare le valige

La tribuna dello stadio Bettinazzi
ADRIA - Il binomio Adriese-stadio Bettinazzi potrebbe essere arrivato al giro di boa. La società granata, in attesa di studiare il bando per la gestione dello stadio, il...

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ADRIA - Il binomio Adriese-stadio Bettinazzi potrebbe essere arrivato al giro di boa. La società granata, in attesa di studiare il bando per la gestione dello stadio, il documento è uscito solo nel tardo pomeriggio di mercoledì 9 giugno  si sta guardando attorno mentre altre municipalità sono pronte a fare ponti d'oro alla società di via Bettinazzi per strappare i granata alla comunità del Groto. Emergono inoltre dei problemi alla tribuna ovest che potrebbe essere interclusa agli spettatori «Dall'amministrazione comunale - spiega il direttore tecnico organizzativo Alberto Cavagnis - ci aspettavamo un bando pluriennale. Valuteremo il da farsi».

PERPLESSITÀ
Dalle parti di via Bettinazzi al momento prevalgono pessimismo e perplessità. «Ci è sempre stato detto - spiega Cavagnis - che il bando sarebbe stato di più anni. Come Adriese non siamo certo noi che dobbiamo pagare lo scotto per la presunta mala gestione o per l'abbandono della varie strutture comunali. In questo momento il Bettinazzi è un gioiello. È sempre stato tenuto al massimo dell'efficienza per quelle che sono state le possibilità della nostra società».

UN ANNO NON BASTA
Società che molte volte si è presa in carico anche dei lavori straordinari non di sua competenza. «Si parla di dare un futuro ai giovani, - prosegue Cavagnis - alle nuove leve calcistiche, e va bene. Noi siamo qui perché vogliamo programmare questo futuro e quello di una società che ha 115 anni di storia ma con un bando annuale è difficile pianificare qualcosa. Tra 12 mesi saremo punto e a capo. Dovrà essere rifatto un altro bando. In questo modo diventa difficile programmare e dare continuità al lavoro». Che cosa farete ora? «Studieremo il bando e capiremo che cosa fare».

IL BANDO
In attesa di capire quello che riserverà il futuro, ci sarà tempo fino alle ore 12 del 24 giugno per presentare una manifestazione di interesse per la gestione del Bettinazzi. Nel caso in cui pervenga un'unica manifestazione di interesse, previo invio della lettera di invito, palazzo Tassoni provvederà alla sottoscrizione della convenzione con l'unico manifestante. L'affidamento avrà la durata dal 10 luglio 2021 al 10 luglio 2022, salvo i casi di risoluzione, revoca o decadenza della convenzione per inadempimento da parte dell'affidatario. Saranno a carico dell'affidatario tutte le attività di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, urgenti ed indifferibili. Saranno altresì a cura e spese dell'affidatario la voltura delle utenze e le spese inerenti ai consumi delle stesse, lo sfalcio dell'erba e la potatura delle piante dell'impianto sportivo nonché delle aree esterne, con relativa raccolta e conferimento in discarica, oltre a tutte le opere e le spese gestionali legate alla pulizia ordinaria dell'intero complesso. Il concessionario, nei limiti della legge, dovrà migliorare la prestazione energetica degli spogliatoi avvalendosi della detrazione al 110%, il cosiddetto superbonus 110% delle spese sostenute, anche sotto forma di cessione del credito.

TRIBUNA IN FORSE


Essendo in corso delle verifiche sulla tribuna lato ovest, la stessa potrà essere utilizzata solo a seguito dell'esito delle verifiche. Nessuna contestazione potrà essere mossa per il mancato utilizzo della tribuna. L'affidatario dovrà inoltre versare un canone di euro 12mila euro o quello a maggiore offerta. A garanzia dell'esatto adempimento dovrà essere prestata una cauzione o fideiussione bancaria del valore di 50mila euro.
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Il Gazzettino