ADRIA - Le notti “movimentate” con i negozi presi di mira a ripetizione, fra furti compiuti o solo tentati, hanno trovato una prima risposta concreta da parte dei...
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DANNI INGENTI
In entrambi i furti, infatti, il ladro si è intrufolato all’interno, facendo razzia, dopo aver spaccato il vetro della porta d’ingresso. Modalità analoghe al furto messo a segno alle prime ore del 6 agosto anche alla pizzeria di via Moro, “Tanta roba”, mentre due tentativi di spaccata si sono registrati la scorsa settimana anche ad un bar e ad un negozio di telefonia in Corso Vittorio Emanuele. Una situazione, unita a qualche ulteriore episodio, primo su tutti l’assalto al distributore della Q8, sempre al Porto, con le casse automatiche abbattute a colpi di ruspa, che avevano portato nei giorni scorsi il sindaco di Adria Omar Barbierato a chiedere ed ottenere la convocazione di un apposito tavolo in Prefettura. Proprio il primo cittadino commenta con soddisfazione: «Ringrazio i carabinieri per il primo forte segnale dato alla cittadinanza nell’aver preso l’autore di alcuni furti. Il tavolo chiesto e accordato dal Prefetto con il Questore e le forze dell’ordine, oltre ad essere servito per fare il punto della situazione è stato utile per far capire l’importanza nel trovare soluzioni insieme».
LE INDAGINI
Le indagini, che hanno preso le mosse dall’acquisizione e dallo studio dei filmati della videosorveglianza, hanno trovato un riscontro concreto con gli elementi di conferma che sono emersi con una perquisizione effettuata nell’abitazione del 19enne. Nei suoi confronti è così scattata la denuncia, ma sono gli stessi carabinieri a sottolineare come siano comunque in corso ulteriori accertamenti per verificare se il ragazzo sia da considerarsi l’autore anche di altri furti.
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Il Gazzettino