Abbandona l'amico gravissimo dopo lo schianto: arrestata 44enne

Abbandona l'amico gravissimo dopo lo schianto: arrestata 44enne
TRIESTE - Ha abbandonato l'amico in gravi condizioni dopo lo schianto. È accaduto quasi all'una di notte dello scorso 4 marzo. Ma andiamo con ordine. Alla guida...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Ha abbandonato l'amico in gravi condizioni dopo lo schianto. È accaduto quasi all'una di notte dello scorso 4 marzo. Ma andiamo con ordine. Alla guida della sua Fiat Punto con un amico al fianco, una 44enne triestina, pregiudicata, percorreva via Flavia da Trieste verso Muggia. Per cause ancora in via di accertamento ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere violentemente contro un palo della luce.


L'amico, 42enne triestino, è rimasto ferito seriamente ma la donna anzichè restare con lui, è scesa dal mezzo dileguandosi. Alla scena hanno assistito dei testimoni cercando invano di fermarla. Dunque hanno chiamato i soccorsi.  La pattuglia della Polizia Locale è giunta subito per i rilievi mentre una seconda si è messa sulle tracce della conducente. Il passeggero, intubato, è stato accolto all'ospedale di Cattinara in prognosi riservata.  Dopo 3 ore dall'incidente la Polizia locale ha rintracciato la donna in stato confusionale, anche lei è ferita ma in modo più lieve. La pattuglia l'ha scortata prima al Pronto Soccorso per le cure del caso senza mai perderla di vista: è responsabile di fuga, omissione di soccorso e lesioni personali stradali gravi. Poi è stata condotta in Caserma dove si è formalizzato l'arresto in flagranza per i reati citati. Il Magistrato le ha poi concesso gli arresti domiciliari.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino