Abano. Spaccata notturna alla Luxury House: negozio svaligiato in 5 minuti

Spaccata notturna alla Luxury House: negozio svaligiato in 5 minuti
ABANO (PADOVA) - Spaccata notturna ai danni del negozio di abbigliamento Luxury House, situato nella zona centrale del parco urbano termale. I ladri hanno utilizzato come...

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ABANO (PADOVA) - Spaccata notturna ai danni del negozio di abbigliamento Luxury House, situato nella zona centrale del parco urbano termale. I ladri hanno utilizzato come ariete un piccolo monovolume di colore chiaro con il quale hanno abbattuto la vetrata sul lato che si affaccia sul parcheggio di piazzetta Cortesi. La razzìa è durata meno di sei minuti: dalla boutique si sono volatilizzati oltre 200 capi invernali per un valore, ad una prima stima, di 30 mila euro. Il tutto coperto da assicurazione. Il colpo è stato studiato nei minimi particolari: i malviventi, prima di entrare in azione, hanno neutralizzato con del poliuretano espanso il dispositivo di allerta installato all'esterno.  Secondo i primi accertamenti compiuti dai carabinieri, che hanno visionato le telecamere di sicurezza, ad agire sarebbe stato un gruppo di tre, quattro persone. «L'allarme è scattato alle 4 del mattino racconta Larisa Burvan che, assieme alla socia Elena Sinkevitch, entrambe cittadine bielorusse da anni residenti nella zona termale, ha aperto l'attività un anno fa -. Sono arrivata sei minuti dopo e i ladri si erano già dileguati. Mi sono subito stupita del fatto che l'allarme suonasse molto debolmente, si sentiva a malapena. Poi mi sono accorta che era stato spruzzato di schiuma». «Ci eravamo appena rifornite di capi di abbigliamento della stagione invernale interviene Elena Sinkevitch -. Hanno portato via quasi tutto: cappotti, maglioni e pantaloni di marche molto prestigiose». 

Il negozio, infatti, tratta solo griffe di alta gamma: Max Mara, Ballantyne, Fabiana Filippi e André Maurice. Per mettere a segno la spaccata, la banda ha utilizzato un veicolo di piccole dimensioni così da passare più agevolmente in mezzo alle due colonne del porticato. Sullo spiazzo erboso di fronte al negozio ieri erano ancora visibili i segni lasciati dagli pneumatici, dalla sezione molto ridotta. Sul posto, pochi minuti dopo l'arrivo delle due titolari, sono giunti i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Abano, che tramite i filmati stanno ora cercando di risalire all'identità degli autori del furto. Non è la prima volta che i negozi del parco urbano sono presi di mira. L'ultimo colpo risale a giugno, quando fu razziata la profumeria Missana. Anche in quel caso si utilizzò un veicolo, probabilmente un suv, per scardinare la grata di protezione verso piazzetta Morosini. Dalle mensole sparirono 200 flaconi di cosmetici. Ieri mattina il sindaco Barbierato, l'assessore Berto e il presidente dell'Ascom Lazzarini hanno fatto visita alle due commercianti derubate. 
Eugenio Garzotto Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino