PORTOGRUARO - Si sporge dal balcone al terzo piano e vola giù da 12 metri: quindicenne miracolata. La ragazzina subito soccorsa dai familiari è ricoverata...
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Tutti si stavano preparando per cena, la tavola già apparecchiata. E lei a un certo punto forse per ammirare gli effetti del temporale che in quel momento stava interessando la città, ha pensato di sedersi sul davanzale, con le gambe che davano all'esterno, senza calcolare bene il rischio cui si esponeva. La pioggia battente, infatti, aveva reso scivoloso il marmo dell'imposta, tanto che la ragazzina quasi senza accorgersene ha cominciato a scivolare fino a quando ha perso aderenza candendo nel vuoto: un salto di dodici metri finito sul marciapiede sottostante. Le sue urla di aiuto sono state sentite dagli stessi famigliari che sono subito accorsi in aiuto. Immediata la richiesta di intervento al 118 che ha inviato l'ambulanza dal vicino ospedale.
I SOCCORSI Rimasta sempre cosciente, la giovane paziente è stata sottoposta alla diagnostica che ha evidenziato diverse fratture. Per lei si è quindi reso necessario il trasporto e il ricovero all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Miracolosamente non è in pericolo di vita, anche se i sanitari le hanno diagnosticato almeno 90 giorni di prognosi.
Intanto a casa sono arrivati i carabinieri di Portogruaro per appurare cosa fosse accaduto. Gli investigatori dell'Arma hanno ispezionato l'appartamento e ascoltato la famiglia, appurando che la giovane è caduta per una sbadataggine che avrebbe potuto costarle davvero cara ed è stato solo per un caso fortuito se la vicenda non si è conclusa in tragedia. Nella disgrazia è stata veramente fortunata. Scioccati invece i famigliari, per i quali è servito un po' di tempo prima di riprendersi. Sono tutti andati al capezzale della loro cara per starle vicino. Oggi, come detto, i sanitari interverranno per ridurle alcune fratture scomposte. Poi è previsto un lungo periodo di riabilitazione che tuttavia non potrà iniziare se non dopo Natale.
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Il Gazzettino