Tesla, in Islanda le supercharger aperte ad altri BEV. Entro fine anno la Casa di Musk potrebbe farlo anche in Usa

Colonnine supercherger di Tesla
Tesla prosegue nel progetto pilota, partito nel novembre 2021 in Olanda, che prevede una graduale apertura delle sue stazioni Supercharger anche alle elettriche di altri brand....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tesla prosegue nel progetto pilota, partito nel novembre 2021 in Olanda, che prevede una graduale apertura delle sue stazioni Supercharger anche alle elettriche di altri brand. Con il tempo, l’azienda guidata da Elon Musk, ha reso accessibili ai BEV di altre Case automobilistiche le stazioni Supercharger di paesi come Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Lussemburgo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. Adesso, Tesla ha deciso di consentire l’accesso ai Supercharger anche in Islanda.

Si tratta di poche stazioni, in realtà meno di 10, viste le dimensioni del Paese, ma ben dislocate sull’intero territorio nazionale. La Casa automobilistica deve ancora espandere il programma in Nord America, dove avrà bisogno di un adattatore per consentire ai veicoli elettrici non Tesla di caricarsi tramite la rete Supercharger. Un passo previsto entro la fine dell’anno. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino