Tesla, ex dipendente rivela: «Gonfiata produzione Model X del 44%»

Una Tesla Model X
NEW YORK - L’ex dipendente di Tesla definito da Elon Musk un «sabotatore» si è rivolto alla Sec e ha denunciato comunicazioni fuorvianti e omissioni agli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - L’ex dipendente di Tesla definito da Elon Musk un «sabotatore» si è rivolto alla Sec e ha denunciato comunicazioni fuorvianti e omissioni agli investitori da parte del colosso delle auto elettriche. Martin Tripp, che ha lasciato Tesla in giugno e poco dopo le ha fatto causa, accusa la società di Musk di aver gonfiato i dati della produzione settimanale del Model 3 del 44%.


A riferire l’azione di Tripp è lo studio legale Meissner Associates, che in passato ha rappresentato un ex dipendente di Monsanto che ha ricevuto un compenso di 22 milioni di dollari per una soffiata alla Sec su pratiche contabili improprie. Meissner Associates spiega come l’azione legale avviata da Tesla contro Tripp rientra a suo avviso nelle campagna mediatica per diffamarlo e spingerlo al silenzio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino