Opel, la sfida elettrica incomincia di... Corsa. Nel 2020 la versione a batterie della 6^ generazione

La Opel Corsa E
RUSSELSHEIM - Opel riparte di slancio sulla strada dell'elettrificazione. Una strada nella quale la casa di Rüsselsheim ha avuto in tempi non sospetti il ruolo di...

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RUSSELSHEIM - Opel riparte di slancio sulla strada dell'elettrificazione. Una strada nella quale la casa di Rüsselsheim ha avuto in tempi non sospetti il ruolo di apripista. A testimoniarlo, e solo per ricordare gli episodi più significativi, provvedono la Electro GT con cui nel 1971 Georg Von Opel (nipote del fondatore) batté sei record mondiali per vetture a batteria toccando i 188 km/h, piuttosto che alla Kadett Stir-Lec I che tre anni prima aveva introdotto il principio del «range extender» poi portato al punto più alto dalla Ampera, «Auto dell'anno 2012».

Una voglia di giocare d'anticipo che le tormentate vicende giudiziarie sembravano avere affievolito, ma che ha ritrovato smalto e verve con l'entrata nell'orbita del gruppo francese Psa, come quarta perla di una collana che già comprende Citroën, DS e Peugeot. Sfruttando le sinergie disponibili, a cominciare dalla piattaforma multi-energia capace di supportare in eguale misura le propulsioni termiche e quelle alternative, Opel ha ripreso a correre verso il futuro disegnato dal piano «Pace!» che ha riportato il marchio alla redditività a tempo di record e che prevede entro il 2024 di avere almeno una versione elettrificata per ogni modello del marchio, a cominciare dalle quattro novità – di cui tre al 100% elettriche – annunciate per il 2020.


Due di queste novità sono state presentate in anteprima alla stampa internazionale nella storica «culla» Opel di Rüsselsheim, alle porte di Francoforte, entrambe accomunate dall'integrazione tra la meccanica sostanzialmente di origine francese e lo stile, la concretezza e la solidità tipicamente made in Germany che fanno parte del Dna del marchio. La prima è la Grandland X Hybrid4 con tecnologia ibrida plug-in che abbina un motore 1.6 benzina a due unità elettriche per formare un sistema da 300 cv complessivi in grado di percorrere in solo elettrico fino a 52 km calcolati secondo il nuovo ciclo di prova europeo Wltp, con emissioni medie di CO2 pari a 37 g/km. Dotata delle modalità di guida Elettrica, Ibrida, Sport e Awd e della trazione integrale, è ordinabile in Germania con un prezzo che parte da 49.940 euro, mentre il listino italiano – da noi sbarcherà a metà del 2020 – non è ancora definito.
Prezzo ancora top secret anche per l'altra protagonista della giornata destinata a precederla di pochi mesi: la Corsa-E, versione al 100% elettrica della sesta generazione di quello che è il modello portante dell'offerta Opel. Esteticamente pressoché identica alle gemella convenzionale, che a sua volta la precederà arrivando nelle concessionarie verso la fine del 2019 (ma sempre a prezzi ancora sconosciuti) dispone di 136 cv, di 260 Nm di coppia massima, e di una batteria da 50 kWh (coperta da 8 anni di garanzia), che con la ricarica rapida recupera l'80% dell'energia in 30 minuti, il tutto per un'autonomia Wltp nell'ordine di 330 km.


Anche questa new entry – che offre le modalità di guida Normal, Eco e Sport e promette una «full digital experience» finora sconosciuta nel segmento B – può già essere ordinata dai consumatori tedeschi al prezzo di 29.900 euro, che diventano 32.900 nel caso della ricca versione di lancio «First edition» che tra l'altro dispone di serie dei proiettori full Led e del quadro strumenti al 100% digitale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino