Multe in arrivo per la sosta nelle colonnine dedicate alla ricarica delle auto elettriche

Posti riservati alla ricarica delle auto elettriche occupati
ROMA - E' scattato il divieto di fermata e sosta negli spazi riservati alla fermata e sosta dei veicoli elettrici in ricarica. E' quanto prevede un'integrazione al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - E' scattato il divieto di fermata e sosta negli spazi riservati alla fermata e sosta dei veicoli elettrici in ricarica. E' quanto prevede un'integrazione al Codice della Strada, entrata in vigore il 14 gennaio scorso. Questa nuova norma" prevede una multa di 85 euro per i trasgressori ed è stata introdotta con il Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257 "Disciplina di attuazione della direttiva 2014/94/UE del Parlamento europeo e del Consiglio", del 22 ottobre 2014, sulla "realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi". In sostanza è stato inserito nel Codice un divieto che in precedenza doveva essere imposto tramite ordinanza comunale.


E' il caso di sottolineare che per come è stata formulata la norma, il nuovo comma dell'articolo 158 può costare una multa salata oltre a chi posteggia un'auto a benzina, a gasolio o a gas negli spazi destinati alla ricarica dei veicoli EV anche a chi lascia un'elettrica in tale aree, sempre che questa sia scollegata dalla rete.

Con la recente novità legislativa, la multa potrebbe poi arrivare persino a chi ha la cattiva abitudine di "dimenticare" la propria auto elettrica collegata alla colonnina per tutta la giornata, ben oltre il tempo necessario per completare il rifornimento, utilizzando di fatto l'area di ricarica come un posteggio. In questo caso, però, il condizionale è d'obbligo perché al momento solo alcuni tipi più recenti di colonnine indicano sul proprio schermo il livello della batteria del veicolo a cui sono collegate e quindi con le più vecchie per i vigili può risultare davvero arduo capire se la vettura stia effettivamente facendo il rifornimento o lo abbia completato.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino