METZINGEN - Più tutto. Mercedes-Benz GLC manda in pensione GLK e ne rinnova la filosofia. Con le linee modificate grazie alla svolta estetica impressa da Gorden Wagener, la...
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I dati tecnici sono affidati alla cartella stampa, perché quello messo in scena in Germania è soprattutto un evento di marketing. Sul palco “cinguettano” Ola Källenius, numero uno di marketing e vendite della Stella e potenziale candidato alla successione di Dieter Zetsche, e l'amministratore delegato del marchio dell'abbigliamento, Claus-Dietrich Lahrs, o viene presentato il nuovo volto di GLC, e cioè la modella e scrittrice della Repubblica Ceca Petra Nemcov. L'obiettivo è far nascere una star dell'auto.
Il nuovo suv è più piccolo di GLE, ma più grande di GLK di 12 centimetri. In Italia arriva con motori Euro 6 abbinati alla trasmissione automatica 9G-Tronic ed alla trazione integrale a partire dai poco meno di 48.000 euro del turbodiesel GLC 220d 4Matic da 170 cavalli e 400 Nm di coppia da 5,5 l/100 km, il 19% di consumo in meno rispetto a GLK nel ciclo misto. Gli altri due propulsori sono il GLC 250d 4Matic da 204 cavalli e 500 Nm dagli analoghi consumi ed il benzina GLC 250 4Matic da 211 e 350 Nm (7,1 l/100 km, -12%).
Gli ordini sono già aperti, ma la filiale nazionale della casa di Stoccarda ha messo in cantiere un “porte aperte” per il 19 settembre. I clienti del Belpaese vengono corteggiati con nuovi allestimenti che includono dotazioni importanti (non regalate) il cui valore è destinato a venire salvaguardato sul mercato dell'usato. Le versioni sono Sport e Premium, ma anche Exclusive, Executive e Business. I rivali sono Land Rover Discovery, Bmw X3 e Audi Q5.
Il suv in abito da sera ha linee più morbide rispetto a GLK, a confronto del quale offre proporzioni differenti, inclusi 80 chilogrammi di peso in meno malgrado i 4,66 metri di lunghezza (2,87 di passo, +11,8 centimetri). I mercati principali saranno Stati Uniti e Cina, dove i suv non devono né possono passare inosservati. Con la guida a destra, i vertici di Mercedes hanno fatto capire che nemmeno britannici e australiani dovrebbero potersi sottrarre al fascino del nuovo veicolo del quale entro l'anno arriverà anche la declinazione coupè, GLS, completando per il momento l'offensiva nella gamma degli sport utiliy vagon identificati dalla Stella con la lettera “G”.
Non solo l'abitacolo è più ampio e confortevole, ma anche il bagagliaio guadagna capacità di carico e arriva fino a 1.600 litri con i sedili reclinati (+50), ma in configurazione normale sono addirittura 80 in più (580). Tecnologicamente avanzato, GLC offre un'aerodinamica migliorata: lo 0,31 di Cx è stato ottenuto anche grazie a nuove guarnizioni di radiatore e fari, all’apertura a feritoie del radiatore, allo spoiler del tetto allungato ed al rivestimento ottimizzato del sottoscocca.
È stato annunciato l'arrivo di una versione ibrida plug-in accreditata di 34 chilometri di autonomia in modalità zero emissioni. Nel ciclo misto i consumi vengono dichiarati di 2,6 litri per 100 chilometri (60 g/km CO2) grazie all'effetto combinato dell'unità benzina da 2.0 litri da 211 cavalli e di quella elettrica da 116. La trasmissione è la 7G-Tronic Plus. Mercedes fa sapere che su GLC “sono disponibili pressoché tutti i sistemi di assistenza alla guida presenti nella Classe C, nella Classe E e nella Classe S” per ampliare la filosofia di “Intelligent Drive” incrociando i dati dei vari sensori per incrementare comfort e sicurezza.
Di serie ci sono il Collision Prevention Assist Plus, il sistema di assistenza in presenza di vento laterale, l’accensione automatica delle luci e l’Attention Assist. Il resto è disponibile in opzione, ad esempio con il pacchetto Plus che include il sistema di assistenza allo sterzo, lo Stop&Go Pilot, il Pre Safe con riconoscimento pedoni ed il Pre Safe Plus che aumenta la protezione in caso di impatto posteriore, il Bas Plus con sistema di assistenza agli incroci, il Blind Spot Assist attivo e il sistema antisbandamento attivo.
Una vera “chicca” sono le sospensioni pneumatiche integrali Air Body Control a gestione elettronica, un “accessorio” che riduce anche il rollio in curva e di serie in Italia sulla versione Premium, che grazie al Dynamic Select consente di impostare differenti modalità di assetto: ribassato fino a 15 millimetri (Sport) o rialzato di 50 (Offroad) per il fuoristrada. Adesso non resta che guidarla.
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Il Gazzettino