Formula E, Buemi (Renault e.Dams) cala il tris a Buenos Aires. Vergne e Di Grassi sul podio

Sebastien Buemi festeggia la vittoria insieme all'ex campione di formula 1 Alain Prost
BUENOS AIRES – A Buenos Aires, nella terza tappa della terza stagione di Formula E, Sébastien Buemi ha scritto una nuova pagina nella storia recente del circuito...

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BUENOS AIRES – A Buenos Aires, nella terza tappa della terza stagione di Formula E, Sébastien Buemi ha scritto una nuova pagina nella storia recente del circuito riservato alle monoposto a zero emissioni. Lo svizzero della Renault e.Dams ha vinto il terzo ePrix consecutivo (l'ottavo in carriera): prima di lui non ci era riuscito nessuno. È anche la conferma che il campione del mondo guida una vettura superiore, visto che il suo compagno di squadra, Nicolas Prost ha infilato il terzo quarto posto di fila.

 

“Graziati” dall'acqua (invece della pioggia delle previsioni, il circuito di Puerto Madero è stato illuminato dal sole), i piloti si sono complicati da soli la vita fin dalle qualifiche. In particolare l'atteso campione di casa, Josè Antonio Lopez (DS Virgine Racing), che è andato ad incocciare contro il muretto ed è stato costretto a partire dalla penultima fila. Problemi li hanno avuti anche i vincitori delle due precedenti edizioni: Sam Bird (DS Virgin), nemmeno classificato in gara, e Antonio Felix Da Costa (Andretti Team), che ha poi ottenuto l'ingrata 11esima piazza.

Lucas Di Grassi, il brasiliano della ABT Schaeffler Audi Sport, ha conquistato la prima pole in carriera, ma gli è servita a poco perché dopo la bandiera gialla seguita alla partenza (Adam Carroll, Panasonic Jaguar è rimasto bloccato) ha dovuto cedere il passo agli avversari che lo seguivano: alla terza tornata lo ha superato Jean Eric Vergne (Techeetah), subito dopo imitato da Sèbastien Buemi (Renault e.Dams). Al sesto giro prima lo svizzero ha scavalcato lo stesso Vergne e poi Oliver Turvey (NextEV) il solito Di Grassi, scivolato in quinta posizione.

La “rivelazione” Felix Rosenqvist, che aveva amministrato l'energia per rimanere più a lungo sul circuito al cambio obbligatorio di vettura, è rimasto inchiodato ai box al pit stop scivolando fino alla 17esima posizione, conquistando però il giro veloce che vale un punto. Con Bird praticamente fuori dai giochi dall'ottavo giro, la DS Virgin si è affidata al solo Lopez, costretto ad una quasi impossibile rimonta conclusa in decima posizione. Con la seconda auto (evidentemente senza “difetti”) Di Grassi è risalito fino alla terza posizione, dopo aver superato Turvey ai box e Prost al 27esimo giro. Vergne ha salvato la sua piazza d'onore.


Al prossimo ePrix, in calendario a Città del Messico il primo aprile, Buemi si presenta con 75 punti e 29 lunghezze di vantaggio su Di Grassi. Prost è salito a quota 36. Fra i costruttori, Renault raccoglie altri 37 punti, che somma ai 74 già ottenuti tra Hong Kong e Marrakech.

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Il Gazzettino