Fiat Ducato festeggia 35 anni dal lancio, una gamma di commerciali rivoluzionari

Un Fiat Ducato d'annata
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TORINO - Compie 35 anni, ma non li dimostra affatto: uno dei modelli di maggiore successo nella storia della Fiat, il commerciale Ducato, è infatti nato ufficalmente Il 23 ottobre del 1981, quando il primo esemplare uscì usciva dalle linee della Sevel (Società Europea Veicoli Leggeri) in Val di Sangro. Da allora Ducato ha rivoluzionato il segmento dei furgoni grazie alla trazione anteriore, alla potenza dei motori e allo spazio offerto dal vano di carico. Ancora oggi la sua produzione prosegue in quella che è la più grande fabbrica in area Emea per i furgoni medio-grandi tagliando nel 2015 il traguardo di cinque milioni di veicoli prodotti.


La prima serie di Ducato (sul mercato dal 1981 al 1990) portò al debutto soluzioni innovative come il motore anteriore trasversale e trazione e serbatoio riuniti in un unico modulo con la cabina o, ancora, la modularità degli elementi di carrozzeria molti dei quali simmetrici per ridurre le variabili di stampaggio delle lamiere. Queste caratteristiche resero possibile la realizzazione di una varietà di modelli fino ad allora inimmaginabile con due altezze del tetto e varianti furgonato, Combi, Bus e autocarro. I due passi (2.923 e 3.653 millimetri) permisero al furgone di raggiungere una volumetria di 9,8 metri cubi e consentirono un peso complessivo ammesso sino a 28 quintali. Nel 1984 l'utilizzo di ammortizzatori inclinati rese il vano posteriore perfettamente piano, e nel 1985 la versione Maxi portò il carico massimo addirittura a 35 quintali. Nel 1989, fece la sua comparsa nella seconda generazione il Ducato con trazione integrale Steyr-Puch e la potenza del turbodiesel da 2,5 litri fu portata a 95 cv.

All'offerta si aggiunse inoltre una terza variante di passo da 3.200 millimetri. Nel 1994 la terza generazione (1994-2002) migliorò il CX (scese a 0,35) e sviluppò un nuovo modo di concepire la cabina del veicolo in ottica professionale con leva del cambio integrata nella consolle centrale. Nel 2002, con la quarta serie (2002-2006) comparirono la regolazione dell'altezza del sedile e il volante a tre razze regolabile in altezza. Ducato adotta anche per la prima volta un motore Common Rail a iniezione diretta - un importante passo avanti in termini di prestazioni, silenziosità e alta efficienza a fianco dell'inedito propulsore alimentato a metano.

La quinta generazione di Ducato entra in scena nel 2006, con il debutto dei diesel MultiJet II, ampliando la gamma e aumentando ulteriormente la flessibilità grazie al volume di utile che arriva a 17 metri cubi. Nel 2014 fa infine il suo esordio attraverso Fiat Professional la sesta generazione, che vanta il maggiore carico sull'asse anteriore (fino a 21 quintali) e su quello posteriore nei veicoli con ruote non gemellate al retrotreno (fino a 25 quintali), nonché la portata più elevata. Nel corso degli anni Ducato ha valicato le frontiere europee per raggiungere Russia, America Latina, Medio Oriente e Australia.

Oggi è commercializzato in più di 80 Paesi nel mondo, compreso il Nord America che dal 2013 lo vede protagonista come Ram Promaster e prodotto in Messico, Brasile e Italia.

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Il Gazzettino