NAPOLI - Si allarga ancora la famiglia Seawalker di Fiart Mare. Dopo il 33, che nel 2013 segnò una svolta nello stile delle imbarcazioni costruite nello storico cantiere di Baia (Napoli), sono arrivati il 43, il 35 e, oggi, è in arrivo il 39. La fisionomia è sempre quella di un walkaround comodo e funzionale, sia nelle aree esterne sia sottocoperta; cambiano un po’ le misure e vengono adottati accorgimenti sempre più minuziosi per ottenere una perfetta ottimizzazione degli spazi.

Lungo 12,60 metri fuori tutto, con baglio massimo di 3,86, il nuovo Seawalker è, come i suoi predecessori, una imbarcazione pensata per chi ama vivere all’aperto, ideale per weekend senza pensieri, ma adatta anche per una mini crociera con la famiglia. Secondo le prime informazioni lasciate trapelare dal cantiere può adattarsi anche al ruolo di tender per yacht di lusso. In tal caso è facile immaginare che verrebbe sfruttata al meglio la flessibilità degli allestimenti, magari rinunciando ai 4 posti letto e alla cucina, disponibili per un uso prettamente familiare della barca. Che resta, fondamentalmente, un open dall’aspetto originale, sportivo e veloce ma anche comodo e funzionale, che può ospitare fino a 12 persone (4 anche per la notte).

Il profilo esterno è di grande impatto, grazie alla tipica prua quasi verticale, ma non solo: gli stilisti del cantiere non hanno rinunciato infatti all’eleganza di una morbida curvatura e alla lunga finestratura con la forma a coltello di tutti i modelli Seawalker: una soluzione, questa, che “movimenta” l’estetica delle murate e contribuisce allo sfruttamento della luce naturale per illuminare gli interni.

La proverbiale flessibilità degli esterni, tipica di tutti i Seawalker, viene confermata anche sul nuovo 39. Qui la postazione di comando è servita da due poltrone e può essere riparata da un hard-top o un tendalino, forniti come optional. Alle spalle c’è la cucina esterna dotata di mobile con grill o piano cottura, lavandino e frigorifero. Gli spazi sono generosi: a prua si trova un lettino prendisole, mentre a poppa il vasto pozzetto può essere allestito in modo personalizzato con due divani frontali e tavolo pranzo o con un divano tramutabile in prendisole con tavolino centrale. La plancia esterna di ampie dimensioni è una vera e propria “spiaggia” che conduce all’acqua e, mediante la movimentazione idraulica con 250 Kg di portata consente anche l’alaggio e il varo di un piccolo tender o dei toys di bordo.

Sul lato sinistro si trovano gli scalini per scendere sottocoperta, dove l’ampio open space interno può essere configurato con cabina armatoriale con letto a prua ed area realax a poppa, oppure con area notte completamente separata per gli ospiti. I diversi mobili a murata ed il bagno con doccia rigorosamente separata rappresentano un’ulteriore dimostrazione dell’impegno messo dal cantiere per lo sfruttamento razionale degli spazi. Spicca, in particolare, l’altezza di 2 metri nella cabina armatoriale. Caratteristica aggiuntiva di questo nuovo modello Fiart è anche la possibilità di personalizzazione, con la scelta di colori e decor preferiti per interni, esterni e scafo, attingendo alle numerose opzioni proposte dal cantiere.

La motorizzazione potrà essere entrobordo o fuoribordo, a scelta del cliente. Sull’esemplare numero 1, che sarà varato entro fine luglio, sono stati adottati due due D4/D6 DPI Volvo Penta, in grado di assicurare una velocità massima di 42 nodi (28 di crociera). Non dichiarati, per ora, i consumi. Il serbatoio del carburante avrà comunque una capacità di 810 litri, 620 quello dell’acqua. Dopo il completamento dei test in mare, il nuovo Seawalker 39 farà il suo debutto in pubblico al Salone di Cannes (7-12 settembre) e le prime consegne sono previste a partire da ottobre. Non ancora dichiarato il prezzo, ma è facile immaginare che si collocherà al di sotto dei 450.000 euro (più IVA) richiesti per l’ammiraglia Seawalker 43.