Cosa passa per la testa di Vettel? Perché un pilota che sembrava rinato negli ultimi due mesi, da quando finalmente la SF90 modificata assecondava la sua guida, si lascia...
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PASSAGGIO DI CONSEGNE
In Ferrari è in corso un delicato passaggio di ruoli fra il campione, Vettel, che vede incrinata la propria supremazia in squadra dall’esplosione del suo giovane compagno. Da lì sono cominciati i piccoli attriti fra i due. Binotto ha faticato a tenere a freno l’orgoglio di entrambi facendo valere le ragioni di squadra. Ma il suo commento finale a Interlagos: «Stavolta non era proprio necessario...», suona un po’ come l’ammissione di una sconfitta. Anche il team principal Ferrari non riesce più a controllare l’esuberanza eccessiva dei suoi due piloti. Non è una novità per la F1: trent’anni fa il capo della McLaren dell’epoca, Ron Dennis, subì la rivalità esplosiva di Senna e Prost che portò alla più grande polemica della storia della F1 e all’implosione del team. Binotto non deve ripetere quell’errore e cercare di mettere l’interesse Ferrari al di sopra di quelli personali dei due piloti. Ad ogni costo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino