Eccesso di velocità, uso del telefonino o cinture non allacciate: si rileverà con un Mini-laser portatile collegato allo smartphone

Il minilaser TruSpeed SE
PARIGI - La Gendarmeria francese potrebbe presto ufficializzare l'adozione del nuovo mini-laser TruSpeed SE, primo apparecchio radar per il controllo della velocità...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PARIGI - La Gendarmeria francese potrebbe presto ufficializzare l'adozione del nuovo mini-laser TruSpeed SE, primo apparecchio radar per il controllo della velocità sulle strade di tipo "tascabile" e quindi molto pratico anche per le pattuglie che si spostano in moto o a piedi. Lungo 13 centimetri, largo 11 e spesso 5, TruSpeed SE ha una portata superiore ai 600 metri ed è in grado di constatare infrazioni per velocità fino a 300 km/h in entrambi i sensi di circolazione e, grazie allo zoom ottico con ingrandimento fino a 7 volte, può anche fotografare contestualmente il mancato uso delle cinture di sicurezza o l'uso del telefonino durante la guida.


Il costruttore di questo mini-laser ha previsto, poi, tutta una serie di accessori esattamente come se si trattasse di un oggetto destinato allo svago e allo scatto dei selfie, compreso un supporto per interfacciarlo con uno smarphone. In Francia nel giro di 4 anni le Autorità dovrebbero attivare la consegna di 1.000 esemplari del TruSpeed SE, ma non è escluso che questa inedita apparecchiatura trovi diffusione anche in altri Paesi europei dove è già omologato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino