e-Prix Berlino: Rosenqvist (Mahindra) declassato, Buemi (Renault) vince. di Grassi (Audi) recupera in classifica

Felix Rosenqvist e sullo sfondo Nick Heidfeld i due compagni di squadra nella Mahindra protagonisti di un "quasi" incidente ai box che è costata la vittoria a Rosenquist
BERLINO – Felix Rosenqvist ha sfiorato l'en plein nel primo dei tre ultimi e lunghi fine settimana della Formula E. A Berlino ha conquistato una pole ed ha tagliato per...

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BERLINO – Felix Rosenqvist ha sfiorato l'en plein nel primo dei tre ultimi e lunghi fine settimana della Formula E. A Berlino ha conquistato una pole ed ha tagliato per due volte per primo il traguardo. Ma dopo la vittoria di sabato, domenica ha dovuto accontentarsi della piazza d'onore perché gli sono stati addebitati 10 secondi di penalità per la sosta “insicura” ai box. A Sébastien Buemi, partito secondo e rimasto in questa posizione per tutta la gara, è stata assegnata la vittoria a fine corsa. Per l'elvetico della Renault d.dams si tratta della sesta affermazione stagionale nel circuito Fia riservato alle monoposto a zero emissioni.


Il secondo ePrix della capitale tedesca – di nuovo senza interventi della safety car grazie all'asfalto ed alla larghezza del tracciato - ha regalato emozioni soprattutto per la disputa interna alla DS Racing e per la collisione sfiorata ai box Mahindra tra Rosenqvist, che stava ripartendo dopo il cambio macchina, e Nick Heidfeld, che stava rientrando. I due hanno perso del tempo e, probabilmente, anche un po' di concentrazione. La peggio è toccata allo svedese (comunque il nuovo solitario terzo della classifica iridata riservata ai piloti) che ci ha rimesso il secondo successo di fila. Heidfeld, costretto a partire dalla ventesima posizione per un problema di elettronica, ha chiuso decimo.

Decisamente più grave quel che è accaduto tra Josè Maria Lopez e Sam Bird. I due erano terzo e quarto ed ad un terzo di gara il britannico ha provato a superare l'argentino, che allargando la traiettoria ha “spinto” fuori il compagno di squadra. Nel giro di un paio di tornate i due piloti Ds si sono ritrovati sesto e ottavo. I commissari non sono intervenuti e Lopez ala fine ha strappato la quinta piazza, mentre Bird non è andato oltre la settima. Jean-Eric Vergne (Techeetah) ha difeso la sesta posizione, una peggio rispetto a quella di partenza.


Lucas di Grassi e Daniel Abt, i due piloti della Abt Schaeffler Audi Sport, hanno rimontato quattro posizioni: il brasiliano (125) è tornato sul podio, terzo, e nell'arco di due giorni ha recuperato 11 lunghezze su Buemi (157), che non prenderà parte al doppio ePrix di New York dove sono in palio complessivamente 58 punti. Il tedesco si è classificato quarto, che è il miglior piazzamento stagionale. La seconda Renault, quella di Nicolas Prost, ha chiuso ottava, mentre Oliver Turvey (NextEv Nio), che era scattato sesto, è scivolato fino alla nona piazza. Il 22enne Mitch Evans, speranza del Panasonic Jaguar Racing, aveva ottenuto il nono tempo, ma nel fine settimana non proprio memorabile per la giovanissima scuderia britannica ha dovuto alzare bandiera bianca arrivando 17°, due posizioni peggio rispetto al collega di team Adam Carroll.

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Il Gazzettino