Al Design Museum di Londra protagonista l'industria italiana dell'automobile

La locandina dell'evento londinese
LONDRA - L’industria italiana dell’automobile, con la sua grande tradizione nel design, è stata protagonista a Londra. Si è svolto presso il prestigioso...

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LONDRA - L’industria italiana dell’automobile, con la sua grande tradizione nel design, è stata protagonista a Londra. Si è svolto presso il prestigioso London Museum of Design il workshop dal titolo “Italian car and industrial design from sketch to production: a unique know-how and heritage for the future”, organizzato dal Gruppo carrozzieri e progettisti di Anfia e da Ice-Italian Trade Agency, in collaborazione con la Smmt, l’associazione britannica dei costruttori di auto e la Mia, che riunisce invece i costruttori dei veicoli da corsa nel Regno Unito.


L’evento si è aperto col saluto di benvenuto del direttore di Ice Londra Roberto Luongo, seguito dall’intervento del vice capo missione dell’ambasciata d’Italia nella capitale britannica, Vincenzo Celeste, che ha posto l’accento sulle relazioni che legano Italia e Gran Bretagna e sull’impegno del governo italiano nel mantenere questi legami anche dopo la Brexit. Di addio britannico all’Ue ha parlato anche Mike Hawes, “ceo” di Smmt, che ha sottolineato come i costruttori del Regno Unito si stiano impegnando per ridurre al minimo i disagi causati dal “divorzio” da Bruxelles.


Mentre Gianmarco Giorda, direttore di Anfia, ha fatto una panoramica sulla filiera automobilistica in Italia, sul suo peso in termini di occupazione, fatturato ed export. A questi interventi sono seguite due tavole rotonde. Alla prima, dedicata al settore dei carrozzieri e progettisti, hanno preso parte Danilo Lazzeri, “chief executive advisor” di Blue Engineering Group, Gianluca Forneris, ceo di Cecomp e Nick Carpenter, responsabile del settore ingegneristico di Delta Motorsport. Nella seconda invece sono intervenuti alcuni fra i rappresentanti più importanti dei marchi italiani, come Johann Lemercier, responsabile dei progetti speciali di Ferrari, Carlo Bonzanigo, capo del design di Pininfarina, Louis de Fabribeckers, capo del design di Touring Superleggera, Alessia Pirolo di FV-Frangivento e Fabrizio Giugiaro, fondatore di GFG Style. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino