Venice Fashion week, da domani 70 eventi

di Tomaso Borzomì

Tra domani e il 29 ottobre Venezia sarà invasa dalla moda. Circa 70 eventi in altrettanti luoghi disseminati sul territorio avranno come tema l'espressione artistica e...

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Tra domani e il 29 ottobre Venezia sarà invasa dalla moda. Circa 70 eventi in altrettanti luoghi disseminati sul territorio avranno come tema l'espressione artistica e culturale dell'abbigliamento. A spiegarne i contorni, nella sede della tessitura Luigi Bevilacqua, sono stati gli organizzatori della Venice Fashion Night 2016: «È la quarta edizione di questa manifestazione - ha spiegato Lorenzo Cinotti - Si partirà sabato con una passeggiata tra gli atelier veneziani, per comprendere la creatività manifatturiera veneziana, anche attraverso l'espressione dei giovani artisti emergenti. Per questo, il 29, serata conclusiva, sarà dedicata all'indie fashion, per valorizzare l'operato dei giovani indipendenti». A fornire gli spazi dove si terranno gli eventi saranno negozi, hotel, bar, locali storici, ma anche i musei, che per l'occasione offriranno sconti, come ha spiegato Chiara Squarcina, della Fondazione musei: «A chi si presenterà con la mappa della fashion night (che si potrà trovare nei negozi aderenti all'iniziativa) sarà offerta la possibilità di accedere a Palazzo Mocenigo e a Ca' Pesaro a prezzo ridotto (5,50 euro e 7,50 euro), data la particolare vocazione dei due palazzi».

«Siamo una manifestazione totalmente autofinanziata, tutti hanno aderito come potevano e nella misura in cui volevano, contribuendo anche alla realizzazione della mappa», ha spiegato l'organizzatrice Laura Scarpa. Che poi si è focalizzata sulle differenti tipologie di eventi offerti: «Ci saranno sfilate, creazioni di modelli dal vivo, espressioni teatrali e performance - ha proseguito Scarpa - Tra i protagonisti ci saranno anche i giovani studenti di Iuav moda, che sono liberi dalle costrizioni commerciali e porteranno le loro collezioni vive, espressive e fonte di stimoli». Un'occasione per la città, secondo l'assessore Paola Mar: «Spesso si ricerca il nuovo all'estero, ma magari l'eccellenza ce l'abbiamo in casa».

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Il Gazzettino