La stagione del metoo colpisce ancora: stavolta nel mondo della moda britannica, segnata oggi, lunedì 4 marzo, dall'annuncio delle dimissioni dell'amministratore...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lo storico manager del brand era stato costretto già ad autosospendersi da alcuni mesi in seguito alle accuse di molestie e comportamenti inappropriati da parte di componenti dello staff.
Comportamenti che Kelvin continua a negare, limitandosi ad ammettere di aver introdotto nell'azienda una cosiddetta «cultura degli abbracci». Ma che comunque gli hanno infine imposto di rendere il passo indietro definitivo.
«Alla luce delle denunce contro di lui, Ray ha deciso di dimettersi nel miglior interesse dell'azienda in modo che il nostro business possa andare avanti sotto una nuova leadership», ha annunciato il presidente del board, David Bernstein.
Kelvin è l'uomo che ha portato il marchio Ted Baker a trasformarsi da un negozietto di t-shirt di Glasgow a un'azienda globale di retail con un giro d'affari superiore al miliardo di sterline. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino