​Le barriere sono simboli di resistenza all'orrore

Le barriere sono simboli di resistenza all'orrore
Gentile direttore ai grandi e famosi architetti, e anche a molti di noi, le barriere new jersey non piacciono. Ci obbligano a snaturare la bellezza. Il terrorismo ci obbliga a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gentile direttore
ai grandi e famosi architetti, e anche a molti di noi, le barriere new jersey non piacciono. Ci obbligano a snaturare la bellezza. Il terrorismo ci obbliga a vivere in uno stato di perenne emergenza e le brutte barriere new jersey antiterrorismo deturpano le città, i centri storici e le bellezze che il mondo ci invidia.


Queste misure servono soltanto a complicare la nostra abituale vita e ci danno sicurezza parziale ma non totale, ci proteggono da furgoni, auto o camion lanciati dai terroristi contro la folla inerme, ma non ci proteggono da coloro che saltano e vogliono farci saltare in aria, cioè kamikaze imbottiti di esplosivo. Certamente non c'è modo di conciliare la sicurezza con la bellezza. Il tranquillo vivere con i disagi dei controlli. Speriamo che questo periodo passi e si torni alla vita normale. Senz'altro importando povertà, miseria e frustrazione non sarà facile la nostra esistenza. I disperati sono terra fertile per il terrorismo. Le nostre vite potranno divenire blindate. E siamo noi comuni mortali a stringerci per fare posto, non i quartieri alti o la casta dei politici o alti funzionari e grandi ricchi.

Jeff Carosella
Dolo (Venezia)


Caro lettore,
credo che a nessuno piacciano quei blocchi di cemento che hanno fatto la loro triste comparsa nei centri storici di molte delle nostre città. Ne faremmo tutti volentieri a meno. Purtroppo i terroristi islamici in nome di Allah ci hanno dichiarato guerra e siamo costretti a difenderci. E a difendere il valore più alto: la vita umana, di fronte alla quale anche l'estetica deve e può venire sacrificata.


Lo sappiamo: neppure i blocchi di cemento ci garantiscono il rischio zero di fronte alla follia stragista dei kamikaze affiliati all'Isis. Ma se, per esempio, sulla Rambla di Barcellona fossero state collocate alcune barriere new jersey, i terroristi avrebbero incontrato qualche ostacolo in più nella loro corsa omicida. E qualche vita umana forse sarebbe stata salvata. Blindature e controlli sono il prezzo da pagare. Ma devono essere simboli di resistenza all'orrore, non di rassegnazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino