Decisioni adeguate all'emergenza e trasparenza quando in gioco c'è la vita delle persone

Decisioni adeguate all'emergenza e trasparenza quando in gioco c'è la vita delle persone
Caro direttore se un paese si trova in una condizione di emergenza sanitaria mondiale (perché di questo si tratta) si presume ci sia un motivo chiaro e ampiamente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Caro direttore
se un paese si trova in una condizione di emergenza sanitaria mondiale (perché di questo si tratta) si presume ci sia un motivo chiaro e ampiamente giustificato e quindi per questo saranno previsti e riconosciuti tutta una serie di poteri e procedure alle autorità nazionali per operare in tal senso. Ripeto: in emergenza, che significa ben oltre lo straordinario. Dire che il cosiddetto segreto di Stato non regge in condizione di emergenza significa a questo punto non riconoscere nemmeno come tale l'emergenza e tutto ciò detto prima e mi creda, in emergenze come la presente non è in ballo la democrazia bensì la salute e la incolumità delle persone. Per cortesia siamo seri. E lo dico alla faccia di coloro che in questi terribili mesi si preoccupavano solo ed esclusivamente del Parlamento e non del vita dei cittadini.


Ferdinando
Padova


Caro lettore, 

non è in discussione la necessità di decisioni rapide e di una linea di comando efficace di fronte a un'emergenza come quella che abbiamo vissuto e stiamo in parte ancora vivendo. E neppure l'opportunità per un presidente del consiglio di imporre il vincolo del segreto di Stato qualora l'eccezionalità delle condizioni lo richiedano. Il problema, nel nostro caso, è un altro: cosa succede se chi è deputato a esercitare questi poteri eccezionali, cioè il Premier, non ascolta i consigli degli esperti che lui stesso ha scelto e ritarda l'adozione di misure necessarie? Cosa succede se si scopre che, secondo quegli stessi scienziati, non era affatto necessario bloccare tutto il Paese? Cosa deve pensare un cittadino di fronte alle due versioni del presidente del Consiglio sulla mancata istituzione della zona rossa ad Alzano e Nembro? E ancora: come si può ragionevolmente sostenere che è necessario, per ragioni di ordine pubblico, imporre il segreto di Stato sui pareri forniti al governo del Comitato scientifico sull'emergenza Covid? Lei ha ragione: quando in gioco c'è la vita delle persone, non c'è spazio per lungaggini e inutili discussioni. Ma quando in gioco c'è la vita delle persone chi esercita poteri eccezionali deve dimostrare di aver assunto decisioni adeguate all'emergenza e su tutto ciò ha il dovere di essere trasparente nei confronti del paese. Oggi questo è il tema. Che riguarda tutti i cittadini prima ancora che il Parlamento. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino