Colosseo chiuso? Ai sindacati nulla importa dei turisti-clienti

Colosseo chiuso? Ai sindacati nulla importa dei turisti-clienti
Caro direttore, leggo la pagina 2 del suo giornale di sabato scorso e colgo nel sottotitolo una grossolana imprecisione “Migliaia di turisti in coda”. Non sono d’accordo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Caro direttore,

leggo la pagina 2 del suo giornale di sabato scorso e colgo nel sottotitolo una grossolana imprecisione “Migliaia di turisti in coda”. Non sono d’accordo con lei su questa definizione. Infatti, queste persone sono turisti fino a quando passeggiano per Roma; invece, quando si mettono in fila per acquistare un biglietto o semplicemente per entrare nel sito archeologico a pagamento con il biglietto acquistato on line, prendono la qualifica di clienti.




Quindi, questi signori pur avendo tutte le ragioni del mondo, almeno lo spero, hanno tenuto fuori i clienti dal “negozio”. Nel pubblico tutto è permesso: di fatto meno gente c’è, minore è il lavoro perché tanto lo stipendio arriva sempre puntuale lo stesso. Sui sindacati, veri artefici della figuraccia in mondovisione, evito qualsiasi commento perché loro difendono i lavoratori e dei clienti se ne fregano. Credo che anche il sovrintendente del Colosseo, nominato solo qualche mese fa, non sia esente da colpe e quindi spero che qualcuno (Franceschini?) ne verifichi l’operato.



Dino Monestier

Mel (Belluno)




-- --



Caro lettore,

prima di essere clienti quelle persone erano turisti, quindi la nostra definizione mi sembra corretta. Ma questo è davvero un dettaglio. La realtà è che, turisti o meno, quelle persone che attendevano di poter visitare il Colosseo, non sono considerati né dai sindacati né dalla stragrande maggioranza dei dipendenti, come dei clienti, cioè come soggetti per i quali valgono le regole del mercato e della concorrenza. Consumatori da attrarre e a cui offrire il miglior servizio possibile. Nulla di tutto questo. I turisti che volevano visitare il Colosseo, agli occhi dei sindacati, non avevano alcun diritto né meritano alcuna particolare considerazione.



Il mancato incasso? Non è un problema. Il danno d'immagine? Men che meno. Se poi l'Italia nonostante i suoi straordinari giacimenti turistici perde posizioni nelle classifiche del turismo mondiale, non importa. La cosa importante è che i dipendenti possano fare tranquillamente la loro assemblea. E i clienti-turisti in attesa di vedere il Colosseo? Beh passeranno un'altra volta. Sperando di non incappare in un' altra assemblea del personale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino