Chiama la figlia Lockie in ricordo del lockdown: «Non mi pento, in quel periodo ero felice»

La 36enne Jodi: «Alla gente non piace? Non mi interessa»

Chiama la figlia Lockie in ricordo del lockdown: «Non mi pento, in quel periodo ero felice»
Una mamma ha chiamato la figlia Lockie, in ricordo del lockdown. Perché «per me quello è stato un periodo felice». La storia arriva...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una mamma ha chiamato la figlia Lockie, in ricordo del lockdown. Perché «per me quello è stato un periodo felice». La storia arriva dal Bedfordshire, una contea dell'est Inghilterra. «E non ho rimpianti», spiega Jodi Cross, 36enne rimasta incinta durante il secondo lockdown per il Covid nel 2021. 

Jodi e suo marito, Rob, 36 anni, hanno optato per un nome unico per la loro bambina, nata il 28 novembre di un anno fa. La donna, una parrucchiera inglese, ha spiegato ai media inglesi che è riuscita a rimanere incinta perché aveva più tempo per provare ad avere un bambino a causa del congedo. Jodi ha spiegato che il lockdown è stato un «momento davvero bello» nelle loro vite nonostante la pandemia. Da qui il nome Lockie.

 

 

Chiama la figlia Lockie: «Alla gente non piace? Non mi interessa»

La madre ha detto che anche se potrebbe sorprendere le persone, «non ha rimpianti» per la scelta del nome. «Era un anno che ci provavamo. In quel momento ci siamo rilassati un po' perché avevamo molto più tempo libero del solito, e poi abbiamo scoperto che ero incinta. L'abbiamo chiamata Lockie per il lockdown. Alla gente potrebbe non piacere il nome, ma non mi interessa cosa pensano».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino