Si addormenta sul treno ma prima si scrive il biglietto sulla fronte. «Così il controllore non mi sveglia»

Si addormenta sul treno ma prima si scrive il biglietto sulla fronte. «Così il controllore non mi sveglia»
A chi non è mai capitato di addormentarsi sul treno per poi essere svegliato dal controllore che vuole vedere il biglietto? Sicuramente più volte al noto ristoratore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A chi non è mai capitato di addormentarsi sul treno per poi essere svegliato dal controllore che vuole vedere il biglietto? Sicuramente più volte al noto ristoratore romano Alessandro Pipero che sui social ha mostrato ironicamente la soluzione alla "pennichella" sul treno. Il ristoratore si è scritto sulla fronte il codice del suo biglietto in modo che il controllore possa verificarlo senza svegliarlo.




Pipero si è fatto immortalare con la vistosa scritta e ha poi condiviso lo scatto sulla sua pagina Instagram, specificando: «Così il controllore non mi sveglia». Alessandro Pipero Patron dell’omonimo ristorante a Roma, è tra i più famosi uomini di sala d’Italia. Pipero ha sempre mostrato con orgoglio la sua professione, quella del cameriere, proprio in un periodo un cui sembra essere di rilievo e dominare solo la figura degli chef.

Scelse la sua carriera sin dalla tenera età e non ha mai smesso di rincorrere il suo sogno, fino ad affermarsi tra i migliori della ristorazione italiana. Eccellenza, ma anche ironia, come mostra il suo post. Chissà se la sua strategia ha funzionato? Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino