Virus a Gallipoli? I racconti su TikTok: «Batterio nell'acqua. Occhi rossi, tosse e febbre alta»

Sono i sintomi di chi torna della vacanze in Salento. Ma anche da Riccione, Pag (Croazia), Corfù (Grecia)

Virus a Gallipoli? I racconti su TikTok: «Batterio nell'acqua. Occhi rossi, tosse e febbre alta»
Tosse, febbre, mal di gola. Ma non è Covid. Sono i sintomi di chi torna della vacanze a Gallipoli, Riccione, Pag (Croazia), Corfù (Grecia) e li condivide su...

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Tosse, febbre, mal di gola. Ma non è Covid. Sono i sintomi di chi torna della vacanze a Gallipoli, Riccione, Pag (Croazia), Corfù (Grecia) e li condivide su TikTok. Un nuovo virus? «Quando vai a Gallipoli e ti prendi un virus che non è Covid», racconta Paola sulla piattaforma social. Ma non è l'unica. All'esperienza della ragazza se ne aggiungono altre diffuse attraverso video in cui giovanissimi mostrano il termometro sopra i 38, mascherine e tosse frequente.

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Virus a Gallipoli? I sintomi

I ragazzi lamentano occhi rossi, spossatezza, raffreddore, tosse, febbre, mal di gola. Al tampone, tuttavia, nessuno di loro risulta positivo al Covid. C'è però un fattore comune. Ed è la giovane età di chi condivide la malattia. Un fattore che ha destato molti dubbi, anche perché in queste località spesso ci si diverte e si fa tardi la sera: senza troppo badare alla salute.  

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«Batterio nell'acqua»

L'allarme cresce sui social per il virus di origine sconosciuta. Alcuni utenti dicono di utilizzare l’acqua nelle bottiglie per lavarsi, perché sono convinti che questo batterio sia presente nell’acqua del rubinetto. «Credevo fosse per l’aria condizionata - scrive Marta nei commenti al video -, ma a questo punto credo sia qualche batterio nell’acqua».

 

@_paolamatera So che non sono l’unica #gallipoli #sonopaolamatera ♬ Originalton - Baskhan

La paura è che possa trattarsi dell'escherichia coli: un batterio di comune riscontro nell'intestino umano, ma anche in quello di diversi altri animali a sangue caldo (omeotermi). Il microrganismo che era stato riscontrato nel mare della riviera emiliano-romagnola. Ma sono rientrati nei limiti in tutti i punti dove si erano registrate anomalie.

Le reazioni

Molti utenti nei commenti ai video che circolano su TikTok condividono sintomi e condizione di malattia. Ma altrettanti smorzano. «Ma sicuramente tra l’aria condizionata, le serate in disco e il vento che c’è in salento penso sia normale tornare malati», commenta un'utente. E chi ha condiviso il video risonde: «Si infatti spero sia solo questo».

La risposta del sindaco 

«È assurdo - controbatte il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, dopo il caso dei video che indicano l'acqua di Gallipoli come portatrice di batteri - che quella che a tutti gli effetti è una bufala, sia diventata una notizia. Non c'è nessun allarme. Le nostre acque sono pulite: come è emerso di recente da un report di Legambiente, sono tra le più sicure. Non c'è nessun inquinamento, come si evince anche dai recenti campionamenti fatti anche nella zona del depuratore».

Pronta la denuncia

«Abbiamo - aggiunge Minerva - anche contattato i responsabili del Pronto soccorso dell'ospedale Sacro Cuore di Gallipoli, i quali hanno confermato che non esiste un aumento dei casi di ragazzi con sintomi come quelli denunciati sui social». Sulla vicenda, conclude il primo cittadino, «abbiamo provveduto col nostro ufficio legale a sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce», anche per tutelare l'immagine della città tra le più ambite dai turisti di tutto il mondo.

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Il Gazzettino