Verdini in lacrime al processo: «Ho dato tutto per la banca, non volevo farla fallire»

Verdini in lacrime al processo: «Ho dato tutto per la banca, non volevo farla fallire»
«Non è vero che volevo far fallire la banca - ha detto con voce rotta dalla commozione - io ho dato tutto per quella banca». Denis Verdini in lacrime oggi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non è vero che volevo far fallire la banca - ha detto con voce rotta dalla commozione - io ho dato tutto per quella banca». Denis Verdini in lacrime oggi nell'aula del tribunale di Firenze dov'è in corso il processo di appello per il crac dell'ex credito cooperativo fiorentino. Al termine delle arringhe dei suoi legali Verdini ha preso la parola per rilasciare dichiarazioni spontanee, ma l'emozione lo ha tradito costringendolo a scusarsi coi giudici.


La gestione dell'ex Ccf quale è stata dipinta dall'accusa nel corso del processo, ha affermato Verdini, «nega la storia di una comunità, che ho creato con forza, passione e dedizione. Ho preso le ceneri di una piccola banca e l'ho fatta sviluppare, trasformandola in una comunità». Verdini ha quindi sottolineato, con amarezza, come «persone con cui sono nato e cresciuto, e che sono morte prematuramente, in questo processo sono state sbatacchiate dagli eventi». Nel corso dell'udienza di oggi in difesa di Verdini hanno parlato gli avvocati Ester Molinaro e Franco Coppi, che hanno chiesto per lui la piena assoluzione da tutti i fatti contestati. La prossima udienza, per eventuali repliche, il 3 luglio prossimo. Poi la corte si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino