Abruzzo, traffico impazzito sull’A14 e sulla statale 16 in attesa della riduzione dei pedaggi

Traffico impazzito sull’A14 e sulla statale 16
Sabato di metà luglio infuocato sul tratto abruzzese della autostrada 14 e caos sulla statale 16. Questa mattina, traffico rallentato, lunghe file e incolonnamenti, a causa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sabato di metà luglio infuocato sul tratto abruzzese della autostrada 14 e caos sulla statale 16. Questa mattina, traffico rallentato, lunghe file e incolonnamenti, a causa di deviazioni e restringimenti della carreggiata è iniziato all’alba. Quattro ore, in media, per percorrere il tratto Pescara Nord-Pedaso. Sia verso sud, che salendo verso Ancona, la situazione è al limite.


LEGGI ANCHE Roma, incidente tra tre auto sull'Aurelia a Palidoro: morti ragazza di 23 anni e 50enne di Cerveteri

Si stanno registrando: 2 chilometri di coda tra il bivio della A14 e A25 Torano-Pescara, una coda di 4 chilometri in prossimità del casello autostradale di Roseto e un altro incolonnamento di 2 chilometri nei pressi del casello in Val Vibrata. La situazione più critica in prossimità del Viadotto Cerrano tra Pineto e Silvi, a causa dei lavori in corso e dalle barriere bordi-ponte posto sequestro dalla procura di Avellino, la coda ha toccato i 5 chilometri. Non va certo meglio sulla statale adriatica 16 che costeggia Silvi Marina, Pineto e Roseto. Quindi, altamente urbanizzata, arrecando danni alle persone che vivono nell’abitazione lungo quel tratto che oltre al traffico diurno devo subire anche l’inquinamento acustico del transito dei tir durante la notte a causa delle 16 chiusure previste da Aspi, per tre giorni a settimana fino al 5 agosto. Ma non solo, il danno riguarda anche, l’ambiente, l’economia e il turismo. Le persone lamentano di dover convivere con i fumi, con lo smog e con i rumori.

Tutto questo in attesa della riduzione delle tariffe in A14 ed il ripristino delle doppie corsie di marcia, annunciati ieri dalla Società Autostrade. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino