Non sono previste soluzioni alternative al carcere per Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz, i due manager tedeschi della Thyssen condannati in via definitiva in Italia per il rogo...
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A carico dei due manager il tribunale di Essen aveva dichiarato esecutive le pene ma le aveva adeguate al diritto tedesco che in questi casi prevede una detenzione massima di 5 anni. I due manager avevano fatto ricorso che, però, lo scorso 23 gennaio era stato respinto dal tribunale regionale superiore di Hamm in Germania. L'esecuzione della pena che avrebbe già dovuto essere avviata ed emessa lo scorso marzo non è però ancora stata eseguita a causa dei rallentamenti dovuti all'emergenza coronavirus. «Ad attendere i due manager - ha spiegato Saluzzo - ci sarà il carcere poiché non sono previste misure alternative.
Il Gazzettino