Thyssen, il pg di Torino: «I manager tedeschi sconteranno la pena in carcere»

Venerdì 12 Giugno 2020
Thyssen, il pg di Torino: «I manager tedeschi sconteranno la pena in carcere»

Non sono previste soluzioni alternative al carcere per Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz, i due manager tedeschi della Thyssen condannati in via definitiva in Italia per il rogo che nel 2007 costò la vita a sette operai impiegati nello stabilimento torinese del gruppo. Lo ha annunciato il procuratore generale di Torino che nei giorni scorsi ha interpellato sulla vicenda EuroJust, unità di cooperazione giudiziaria dell'Unione Europea, precisando che l'esecuzione della pena è imminente.

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A carico dei due manager il tribunale di Essen aveva dichiarato esecutive le pene ma le aveva adeguate al diritto tedesco che in questi casi prevede una detenzione massima di 5 anni. I due manager avevano fatto ricorso che, però, lo scorso 23 gennaio era stato respinto dal tribunale regionale superiore di Hamm in Germania. L'esecuzione della pena che avrebbe già dovuto essere avviata ed emessa lo scorso marzo non è però ancora stata eseguita a causa dei rallentamenti dovuti all'emergenza coronavirus. «Ad attendere i due manager - ha spiegato Saluzzo - ci sarà il carcere poiché non sono previste misure alternative.

La libertà vigilata è prevista solo dopo aver scontato metà della pena mentre dopo i due terzi esistono misure alternative a cui i due manager potrebbero accedere».

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 00:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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