Adesivi con l'immagine di Matteo Salvini impiccato a testa in giù. Accanto a lui, nella stessa condizione, anche i volti del primo ministro israeliano Benjamin...
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«Salvini a testa in giù per le vie di Pavia. Idioti e vigliacchi, non ci fate paura. Io vado avanti! #primagliitaliani», ha scritto su su Twitter il capo leghista.
Il segretario provinciale della Lega, Jacopo Vignati, ha presentato una denuncia alla Questura di Pavia. «Ho voluto denunciare alle autorità competenti questi adesivi intimidatori - ha sottolineato Vignati -. Purtroppo la festa del 25 aprile, al posto di essere la festa di tutti, ancora una volta a Pavia è diventata la festa di quei pochi comunisti che non si rassegnano al fatto che la democrazia li sta condannando alla nullità e quindi compiono gesti vigliacchi e intimidatori».
Sempre a Pavia, prima delle elezioni del 4 marzo, all'ingresso delle abitazioni di una ventina di esponenti della sinistra locale erano stati apposti degli adesivi con la scritta "Qui ci abita un antifascista": anche per quel caso sono in corso indagini della Digos.
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Il Gazzettino