Salvatore Mannino, l'imprenditore smemorato, forse finge: ora è indagato

Salvatore Mannino, l'imprenditore sparito e ritrovato in Scozia, è stato indagato dalla procura di Pisa. Non è ancora chiaro quali siano i reati contestati al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salvatore Mannino, l'imprenditore sparito e ritrovato in Scozia, è stato indagato dalla procura di Pisa. Non è ancora chiaro quali siano i reati contestati al 52enne di Lajatico, ma pare che gli investigatori sospettino che l'uomo stia fingendo di aver perso la memoria. L'avvocato Ivo Gronchi, legale che assiste la moglie di Mannino, ha spiegato di non avere ricevuto informazioni certe, precisando tuttavia che a questo punto sarà un altro professionista a difendere l'imprenditore.

 
Il sospetto che Mannino tuttavia finga non è solo degli investigatori, ma comincia anche a insinuarsi tra i familiari anche se non si sanno spiegare per quale motivo lo faccia. I reati contestati, stando a quanto si è appreso, sarebbero il procurato allarme e la violazione degli obblighi di assistenza familiare (l'uomo ha infatti quattro figli, dei quali tre minorenni). A rivelarlo è il quotidiano "Il Tirreno".

La polizia scozzese, intanto, ha aperto un'inchiesta e ha secretato ogni genere di informazione, anche la più insignificante, in attesa di chiarire ogni aspetto della misteriosa vicenda. Lo scrive nel numero domani in edicola il settimanale "Oggi", che nonostante la chiusura totale delle autorità locali, era riuscito a rintracciare Mannino e a osservarlo in diversi orari della giornata. Lo smemorato, che secondo gli psichiatri è rimasto vittima di un evento dissociativo, è stato ricoverato alla Royal Infirmary, nella stanza numero 14 aperta con una grande vetrata sul reparto 207 di medicina generale. Per evitare l'assalto di curiosi la targhetta accanto alla sua porta riportava un nome di fantasia: John Green.


Nella stanza di cui era l'unico ospite Mannino trascorreva le giornate in compagnia della moglie Francesca e del primogenito Filippo. Dalle prime notizie sembrava che l'uomo non fosse in grado di parlare, di deambulare, né di riconoscere i familiari, ma nel servizio di "Oggi" viene descritto un soggetto magari stanco e trasandato, che riesce ad alzarsi dal letto e in compagnia della moglie se ne va a spasso per i corridoi, senza mai smettere di parlare e che la sera, dopo che i familiari sono rientrati in albergo, si immerge nella lettura di riviste, mostrandosi concentrato e attento a tutto quello che legge. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino