Ragazza 15enne si butta dal ponte sul Savena, salvata dai carabinieri. «Così l’abbiamo protetta con il nostro corpo»

La 15enne, dopo che il padre l'aveva accompagnata in macchina e lasciata all'ingresso della scuola, si è diretta verso il ponte di via Dozza

Ragazza 15enne si butta dal ponte sul Savena, salvata dai carabinieri. «Così l’abbiamo protetta con il nostro corpo»
Il dramma evitato tra Bologna e San Lazzaro di Savena, dove sabato una ragazzina di appena 15 anni si è gettata da un ponte, continua a rimbalzare sui social. La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il dramma evitato tra Bologna e San Lazzaro di Savena, dove sabato una ragazzina di appena 15 anni si è gettata da un ponte, continua a rimbalzare sui social. La giovane è stata soccorsa e salvata grazie all'intervento di carabinieri e vigili del fuoco. La 15enne, dopo che il padre l'aveva accompagnata in macchina e lasciata all'ingresso della scuola, si è diretta verso il ponte di via Dozza.

Il bagnino eroe: «Ho salvato quella ragazzina in onore del mio papà morto»

«Voglio farla finita»

«Voglio farla finita», è stato il messaggio inviato ad una compagna di classe. L'amica ha quindi immediatamente avvisato il padre, che ha geolocalizzato la figlia grazie al telefonino. L'uomo ha raggiunto il ponte e ha chiamato i carabinieri. I militari sono riusciti a raggiungere la ragazza a nuoto. L'hanno afferrata: era viva e cosciente, seppur in condizioni preoccupanti. La giovane è stata allora riscaldata per evitare l'ipotermia, messa su una barella dai vigili del fuoco e portata dal 118 all'ospedale Maggiore. Se l'è cavata con fratture e contusioni, oltre allo choc. Del fatto è stata informata la Procura per i minorenni.

Il salvataggio

«Siamo entrati in acqua – raccontano i militari a il Resto del Carlino - abbiamo nuotato per una trentina di metri fino a raggiungerla. A quel punto abbiamo tentato di tirarla fuori dall’acqua senza riuscirci, in quanto la giovane lamentava forti dolori alla gamba, dove aveva una vistosa ferita, al torace e alle spalle. In qualche modo, comunque, per attutirne il freddo che la stava avvolgendo, poiché sembrava quasi entrare in ipotermia, l’abbiamo portata leggermente fuori dall’acqua in attesa dell’arrivo dei soccorritori e dei sommozzatori per trasportarla a riva. Nel frattempo con l’utilizzo del nostro corpo, l’abbiamo riscaldata».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino