Province, M5S: dovevano abolirle sono ancora tra noi. Il Pd: avete votato contro

Il palazzo della provincia di Pescara
«Dovevano abolirle e sono ancora tra noi. M5S non si candida e non vota alle provinciali». Lo scrive su Twitter Luigi Di Maio, deputato M5s e vicepresidente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Dovevano abolirle e sono ancora tra noi. M5S non si candida e non vota alle provinciali». Lo scrive su Twitter Luigi Di Maio, deputato M5s e vicepresidente della Camera, con riferimento alle elezioni del prossimo fine settimana per le province. 


«Ti svelo un segreto: chi ha votato No contro l'abolizione delle province sei stato tu. Ma non diciamolo a nessuno. #confusi». È la replica del deputato Pd Ernesto Carbone.

«Le province non sono state abolite. Un grande successo del M5S, che Di Maio inspiegabilmente disconosce», scrive sempre su Twitter il senatore del Pd Andrea Marcucci. Si tratta, spiega Marcucci, di una conseguenza della vittoria del No al referendum sulla riforma costituzionale, che avrebbe cassato le province dalla Costituzione: «Un grande successo del M5s», ironizza Marcucci.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino