Choc a Napoli, immigrato nudo e armato di coltello terrorizza i passanti

Extracomunitario in escandescenze al Vasto
Momenti di alta tensione nella serata di ieri a via Milano, nel cuore del quartiere Vasto. I residenti terrorizzati hanno ripreso dai loro balconi un giovane extracomunitario che,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Momenti di alta tensione nella serata di ieri a via Milano, nel cuore del quartiere Vasto. I residenti terrorizzati hanno ripreso dai loro balconi un giovane extracomunitario che, dopo essersi disfatto della maglietta, ha estratto i genitali e ha tenuto sotto scacco l'importante arteria viaria per diversi minuti. Non contento l'uomo ha tirato fuori da una tasca dei pantaloni un coltellino e lo ha brandito contro un uomo che ha assistito alla scena. Solo l'intervento di una volante dei Carabinieri, che ha portato via l'extracomunitario, è riuscito a riportare la calma nel quartiere dove la tensione sale di giorno in giorno. Ignoti i motivi che hanno spinto l'uomo al gesto anche se i residenti sostengono che la sua rabbia incontenibile sia da addebitarsi all'utilizzo smodato di alcolici e stupefacenti.


Più volte gli abitanti del quartiere hanno puntato il dito contro i negozi di parrucchieri gestiti dagli africani chiedendone la chiusura. Secondo molti proprio i negozi gestiti dagli extracomunitari sarebbero le piazze di spaccio degli alcolici di contrabbando importati dalla Nigeria - misture con gradazione alcolica che si aggira intorno al 40% - e venduti sottobanco agli extracomuntari che possono così aggirare tutte le ordinanze comunali in materia. Riflettori puntati anche sui numerosi venditori di alcolici che utilizzano passeggini per il trasporto e su una autovettura scura trasformata, è la denuncia dei cittadini, in un vero e proprio minimarket abusivo.

«Quell'uomo sembrava un demone - è il commento di alcuni residenti che hanno assistito all'episodio - evidentemente era in preda o ai fumi dell'alcool o a qualche dose troppo generosa di stupefacenti. Casi come questo sono ormai all'ordine del giorno e la cosa che ci spaventa è che non sembra nemmeno fare più notizia, come se noi dovessimo rassegnarci a vivere in questo modo. Dopo aver estratto i genitali - prosegue il racconto dei cittadini - l'extracomunitario ha estratto un coltellino dalla tasca del pantalone e ha minacciato alcuni passanti, tra cui anche alcuni suoi connazionali, che si trovavano a passare per caso. Chiediamo che il sindaco de Magistris disponga controlli serrati e quotidiani sulle attività svolte dai negozi gestiti dagli extracomunitari, chiudendo le tante attività che lavorano al di sopra delle leggi. Il nostro quartiere non può più essere una zona franca dove scaricare responsabili di ogni genere e di ogni nazionalità».


Negli scorsi giorni la tensione tra residenti e Comune ha raggiunto l'apice a causa della decisione del Comune di istituire proprio a ridosso del Vasto - in una struttura sottratta alla camorra a vico VI Duchesca - un centro di accoglienza per migranti. Una decisione, quella di palazzo San Giacomo, che sembra aver trovato l'opposizione di tutti, a cominciare proprio dal presidente della IV Municipalità Giampiero Perrella che ha bollato l'iniziativa di palazzo San Giacomo come «irresponsabile, grave e sbagliata».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino